Ciao Giorgio
ti trasmetto la copia FEDELE della lettera da me indirizzata
al Sindaco di Capoterra nonché ad altri enti che non sono stati riportati nel
pdf trasmesso… (scarica)
Già, perché quel pdf è solo la riscrittura parziale della
lettera e così, con il mio invio, ristabiliamo la verità su quel testo che vede
inseriti tra i destinatari anche alcuni uffici regionali che, per le mie
conoscenze ma non ho la pretesa che siano illimitate, potrebbero avere voce in
capitolo sulle condizioni di stabilità del ponte.
Come hai scritto nel tuo ultimo intervento? “la prossima
inevitabile piena”… Chissà perché se lo scrivi tu tutto va bene, se lo scrivo
io sono Cassandra… e vabbè! Ma ricordiamoci che Cassandra non veniva mai
smentita dai fatti…
Ero certa che la lettera sarebbe stata divulgata e che
avrebbe provocato reazioni (tipica dimostrazione del “principio di azione e
reazione”, per parlare in termini meccanici), ma non mi aspettavo una tale
velocità e una tale violenza, e allora mi sono fatta un po' di domande:
innanzitutto perché questo attacco? La lettera è stata
scritta al comune e quindi mi aspetto che sia il comune nella persona del
Sindaco Dessì o di chi riterrà opportuno delegare a rispondermi, non mi sembra
di aver offeso nessun consigliere comunale, oppure il comune ha attivato un
servizio di censura?
Perché non posso chiedere notizie sulla stabilità del ponte?
Il pensiero del “viadotto”, come oramai è noto, è lontano mille miglia dalla mia testa, ma la
preoccupazione sulla stabilità di quell’opera che percorriamo tutti i giorni
(noi circa 1200 che abitiamo da questa parte, obbligatoriamente) è sempre
presente, anche considerando il disinteresse dimostrato dal comune in questa
occasione… e non sono l’unica ad averlo notato…
E perché non dovrebbe arrivare nessuna risposta? Il comune
non ha fatto nulla e nulla ha intenzione di fare? Oppure ha fatto e non ha il
coraggio di tirar fuori i risultati? Vorrei ricordare che proprio il sindaco
precedente si è visto accusare per l’alluvione del 2008 e venne assolto con
formula piena, ma attenzione… se domani succedesse la stessa cosa non andrebbe
altrettanto bene, visto che il precedente c’è stato… Sinceramente continuo a
non capire come si possa considerare con tanto pressapochismo la nostra
situazione, siamo appesi alla speranza che non piova… e questo sarebbe il modo
da parte del comune di tutelare i suoi cittadini? Onestamente non comprendo, mi
sembra un atteggiamento molto pericoloso per non dire suicida… Se non si vuole
il ponte nuovo non sarebbe più coerente adoperarsi al massimo per tutelare i
cittadini e preservare al meglio delle possibilità il ponte che c’è oggi?
Oppure non è condivisibile neanche questo?
E soprattutto perché non posso scrivere al comune? Perché
sono io che scrivo o perché è vietato scrivere al comune?
E cosa c’è di scandaloso nel mandare una richiesta di accesso
agli atti? Non ho fatto altro che applicare il regolamento comunale che
distingue, come da normativa vigente, tra accesso civico e accesso civico
generalizzato; ho semplicemente adoperato i moduli scaricati dal sito del
comune e li ho compilati secondo le istruzioni… se il consigliere comunale Magi
non è d’accordo con il regolamento approvato non se la può prendere con me, se
la prenda con il comune…
E infine mi chiedo perché quella lettera è stata riscritta…
Per caso è stata ottenuta con comportamenti non esattamente trasparenti?
Per quel poco (è decisamente poco!) che so sul funzionamento
degli uffici pubblici i consiglieri sono equiparati a qualunque cittadino e
pertanto devono sottostare alle regole dell’accesso agli atti… che vale solo ed
esclusivamente per gli atti pubblici, non per quelli privati come la lettera di
un cittadino, ma anche su quest’ultimo punto potrei sbagliarmi, perché magari,
una volta presentata un’istanza, questa diventa immediatamente atto pubblico…
cosa tutta da verificare, anche perché se contiene dati personali, dovrebbe
comunque essere coperta dalla privacy. Rimane la domanda, c’è negli uffici ai
quali è stata inoltrata la mia richiesta (UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO –
SINDACO - Segretario Generale - Settore Polizia Municipale - SETTORE LL.PP E
TECNOLOGICI) qualcuno che, con una velocità degna di Speedy Gonzales, gli ha “procurato” la copia? E perché non ha seguito la strada
canonica di noi tutti, umili cittadini? Mi disturba sempre molto che qualcuno
approfitti del proprio ruolo, pubblico o privato che sia, per bypassare
procedure dettate dalle normative per ottenere dati, documenti, permessi etc. altrimenti
ottenibili in tempi stabiliti, attraverso passaggi regolamentati, oppure
addirittura non ottenibili.
Mi chiedo se non sarebbe il caso di fare un accesso agli atti
per sapere se il consigliere Magi il 16 di ottobre ha presentato anch’esso una
richiesta… ma se così fosse rimane la domanda, perché riscrivere la lettera?
La chiudo qui perché sono stata fin troppo lunga, e ci
riscriviamo tra qualche anno.
Ludovica
PS noterai che nella mia richiesta
c’è un errore, ho scritto “percorrenza” anziché “percorribilità”…
1 commento:
Gent.ma
Dott.Ing.Lodovica Mulas
Apprezzo ed approvo in pieno il suo operoso e doveroso intervento,anche perche Ella in qualità di membro del Comitato tecnico della cooperativa Poggio dei pini,al quale il sig.predente della cooperativa in solido con gli amministratori delegati del consiglio di amministrazione avrebbe dovuto immediatamente, dopo l'evento alluvionale, dare l'incarico di provvedere ad informare il comune di capoterra della situazione dei danni provocati dall'evento sopra citato e da Lei doverosamente segnalato.
Mi spiace che la mia veneranda età di 88 anni compiuti il 20.07.2018 ed in aggiunta ad un recente intervento operatorio di ernia inguinale non mi consentato una eventuale collaborazione e sostegno personale.Speranzoso di rimettermi quanto prima le assicuro per il futuro un eventuale collaborazione se Ella la ritenesse necessaria.
La saluto molto cordialmente.
Procolo D'Agostino
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