A distanza di mesi dalle ultime comunicazioni ufficiali del Consiglio di Amministrazione esprimiamo preoccupazione ed inquietudine per l'assordante silenzio calato su questioni fondamentali per la vita e per il futuro della nostra Cooperativa.
- Sembrerebbe che la variante al piano di lottizzazione non abbia superato nemmeno la procedura di intesa con la Regione Sardegna, trovando in ciò conferma tutti i dubbi espressi a suo tempo sia sotto il profilo sostanziale che formale: non può non ricordarsi in questa sede che il Consiglio di Amministrazione per lungo tempo aveva paventato - nel caso di mancata approvazione della variante - scenari apocalittici, dall'arrivo dei commissari liquidatori, alla bancarotta, dalle procedure concorsuali alla liquidazione coatta fino ad arrivare agli sciami di speculatori pronti a fare incetta delle (inesistenti) volumetrie del Poggio;
- Sulla strada di Pauliara definita abusiva dalle competenti Autorità gli Amministratori avevano a più riprese assicurato i Soci sulla correttezza di tutti gli atti e la legittimità delle scelte operate. Anche in questo caso duole dover constatare che la Cooperativa - costituitasi in giudizio - si è vista soccombere nanti il TAR Sardegna, ciò ha comportato immaginabili ulteriori spese che sarebbe opportuno chiarire su chi andranno a gravare, oltreché un danno di immagine difficilmente quantificabile;
- Abbiamo più volte tentato di conoscere la reale situazione economico-finanziaria della Cooperativa, ma a tutt'oggi non abbiamo ancora avuto risposte alle nostre richieste;
- Per la prima volta dopo 40 anni con estremo rammarico e tristezza abbiamo dovuto constatare che non sono state aperte le piscine sociali;
Per questi motivi, e per numerosi altri che davvero non ci sentiamo più di snocciolare, non possiamo più celare tutto l'imbarazzo di fronte a questo inspiegabile e disinvolto silenzio.
Come sempre il tempo è stato galantuomo, ed ha ristabilito la giusta verità dei fatti, scoprendo alcune ingenue mistificazioni della realtà.
Come sempre accade nella storia sarebbe opportuno che chi ha le maggiori responsabilità ricoprendo i maggiori incarichi sociali tragga tutte le conseguenze del caso, comprendendo che gli errori di valutazione dei singoli, quando questi sono amministratori, finiscono con l'incidere sulla reputazione di tutta la Cooperativa.
33 commenti:
ciao Giorgio
Chi ha scritto questo comunicato? Ma il comitato esiste o non esiste? Chi sarebbe il presidente e chi ne farebbe parte?
Luca
Ciao Liucca,
come vedi non ho gli stessi Tuoi problemi nel rispondere alle Tue domande:
- il comunicato � stato scritto dal comitato.
- il " portavoce " del comitato � Franco Magi
- Fanno parte del comitato tutte le persone che DEMOCRATICAMENTE hanno permesso l'elezione dei nuovi sindaci e hanno difeso le Pinete Storiche di Poggio dei Pini dall'urbanizzazione selvaggia di questo CDA.
Ti chiedo ancora una volta ( l'invito � rivolto anche a Pasqualino ) di dare una risposta alle domande che Vi hanno rivolto vari soci e non nei precedenti post.
Ciao
Claudio Magi
come vedi non ti chiami Giorgio e come vedi non hai risposto alle domande
Luca
Luca,
per rispondere alla tua prima domanda, non penso vi violare alcun segreto dicendoti che ho ricevuto da Franco Magi via email il comunicato che ho pubblicato.
Per quanto riguarda la seconda domanda, immagino che tu ti riferisca alla mia provocazione "il Comitato non esiste". Il comitato non mi sembra si sia strutturato in maniera organica, mentre secondo me dovrebbe farlo. In questo senso non esiste. Ovviamente, considerate le numerose occasioni in cui ha agito a Poggio sin dallo scorso novembre, è innegabile che sia una entità viva e vegeta.
la tua terza domanda si rifa alla seconda: non credo vi sia un presidente dato che il Comitato non si è dato una struttura organizzativa. Personalmente non credo che sia necessario un presidente, ma perlomeno uno o più rappresentanti .
Cioa Luca,
non ho difficoltà a rispondere alle Tua domande e, per un verso, a correggere mio fratello:
Il comunicato è stato congiuntamente elaborato, nella giornata di venerdì scorso, da un gruppo di 15 abitanti di Poggio dei Pini che, nel corso dell'ultima riunione con i Soci, si sono assunti l'onere di creare un gruppo di coordinamento.
Come vedi i toni sono pacati e corretti, e non vi è nulla di personale, se non la constatazione di alcune vicissitudini già conosciute sulla quale si può aprire un dibattito ed esprimere liberamente le opinioni.
Io - ed in questo correggo mio fratello - non sono il portavoce, ma semplicemente mi limito ad inviare gli sms per la convocazione delle riunioni.
Sono d'accordo con Giorgio che è inutile un portavoce o un Presidente.
Così come sono d'ccordo con Giorgio che a breve bisognerà passare ai programmi.
Ma vorrei anche aggiungere che spero che il Comitato, che per sua stessa natura è spontaneo e non durevole nel tempo, raggiunga il prima possibile il suo scopo: quello di rendere la vita al Poggio normale, senza che qualcuno un bel giorno si svegli sapendo dalla stampa che intendono lottizzare i boschi e le pinete che avevano costituito i motivi della scelta di Poggio dei Pini (ed anche i sacrifici); quello di rendere l'amministrazione della Cooperativa una "casa di vetro", nella quale tutti i Soci possano sapere come vengono spesi i loro soldi; la certezza che nessuno mai più (come fatto dagli attuali Amministratori) si erga a paladino della legge, denunciando i Soci stessi per abusi, od ancora che nessun Presidente chiami i Carabinieri per impedire a mogli e figli di Soci di assistere ad una assemblea dei Soci.
Sono sicuro che a breve accadrà.
Franco Magi
A me sembra che l’unico ad avere denunciato i soci di poggio dei pini sei stato tu con le varie denuncie presentate per il lago piccolo e la strada 7 oltre ai vari articoli sul giornale che riportano affermazioni discutibili. Direi che la cosa migliore sia lasciare lavorare la magistratura. Naturalmente questo non ti vieta, come già accaduto, di inserirti nelle vicende giudiziarie a favore del comune e contro la cooperativa.
Io ti consiglio di rileggere le tue ultime considerazioni e riflettere su chi sia il reale protagonista delle tue affermazioni!
Che queste 15 misteriose persone siano in procinto di varare un programma e cosa che tutti apprezzeremo perché finalmente si potrà discutere sui contenuti delle proposte in quanto fino ad oggi non se ne sono viste.
Sarebbe altresì utile una maggiore chiarezza al vostro interno visto che ad oggi ho letto e sentito solo contraddizioni. Iniziate ad essere trasparenti tra di voi.
Ad ogni modo non posso che augurare un buon lavoro e fare i miei migliori auguri.
Luca
Ciao Luca,
Ti ringrazio per gli auguri, e Ti pubblico qui - come già fatto - alcune delle denunce che il Presidente e gli Amministratori erano soliti inviare per segnalare gli abusi dei Soci:
(fonogramma TORINOFONO XX XXXXXX: “vi preghiamo di voler cortesemente disporre una verifica sul lotto n° XXX strada XX Pauliara, poiché è stata riscontrata la realizzazione di un fabbricato non autorizzato”, Mitt. Soc. Coop. Poggio dei Pini), ovvero, con nota di prot. XXXXX del XX-XX-XXXX, “si rende noto che il socio XXXXXX XXXXXXX ha richiesto in data X luglio XXXX a codesta Cooperativa il N.O. per la realizzazione di una piscina (…) il quale non può essere rilasciato perché la realizzazione della stessa è in difformità con il regolamento edilizio interno della Cooperativa (…) l’autorizzazione paesistica da voi rilasciata in data 22 giugno 2006, da ritenersi inefficace in base al punto (…). al fine di tutelare gli interessi dei soci ci riserviamo di intraprendere nelle sedi opportune le azioni di cui all’articolo (…)”, ovvero ancora ulteriori lettere nella quale, assurgendo al ruolo di 370° Ente locale della Sardegna, la Coop. Poggio dei Pini comunica al nostro Ente di nutrire forti dubbi (???!!!) sull’operato dell’ufficio tecnico in occasione del rilascio di una concessione edilizia in sanatoria ad un socio della Cooperativa Poggio dei Pini etc…
Sono solo alcune delle denunce fatte nel corso dell'ultimo quinquennio, e molti nostri Soci hanno dovuto subire procedimenti penali a causa di queste denunce.
Franco Magi
Ciao Liucca,
adesso che sei " consigliere d'amministrazione " puoi informarTi se corrisponde a verità ciò che è stato scritto precedentemente da Franco Magi riguardo le denunce della cooperativa ai soci?
Adesso veniamo ai problemi reali posti anche in quest'ultimo articolo a firma del comitato?
in particolare mi puoi dare delle delucidazioni su :
- strada abusiva n° 07 pagata con i solfdi di tutti i soci.
- situazione fallimentare della cooperativa in caso di bocciatura della Variante.
- situazione " mega consulente "
Dopo l'intervento di Filippo sono entrato nel sito della cooperativa che testualmente dice "Purtroppo quest'estate le piscine resteranno chiuse come è noto ( a chi ???????????? aggiungo IO)la società che negli ultimi anni ha gestito le piscine ha esercitato il diritto di recesso dal contratto ed i tempi ristretti non ci hanno consentito di reperire alternative ...................".
Questo era uno dei pochi argomenti " non sputanato ", dove potevi esprimere " liberamente "un Tuo giudizio, diversamennte dagli altri dove per Tua sfortuna i fatti Ti hanno dato torto e Tu stesso eviti il contradditorio.
Ma anche in questo, senza preventivamente informarTi,ci hai riferito ( vedi post n° 100 ) che le piscine non sarebbero aperte a causa dell'incendio di 1 ano fa.
LA TUA VERSIONE E QUELLA DELLA COOPERATIVA SONO DIAMETRALMENTE OPPOSTE!!!!!!!!!!!!!!!!.
Dove sta la verità?
Sono sicuro che interverrai direttamnente nel prossimo articolo per evitare di darmi le risposte che Ti ho rivolto.
Ciao
Claudio Magi
P.S
chiederei anche a Pasqualino di darmi un risposta.
Franco
Nessuno nega la veridicità di quanto da te riportato, ma forse andrebbero viste nel loro giusto contesto!
Se in cooperativa un socio chiede informazioni sull’operato di un altro socio ovvero arriva una segnalazione dalla quale si evince che non viene rispettato il regolamento edilizio, la cooperativa è obbligata a prendere provvedimenti.
Io credo che preliminarmente sia necessario un chiarimento sul caso di specie con il socio per cercare di risolvere il problema e credo che nel corso degli anni si è sempre fatto in questo modo. Ma se non riesce, non vedo altre soluzioni! Non credo che tra i programmi del comitato ci sia anche l’anarchia edilizia . Poggio è Poggio anche per questo, perché ha un regolamento molto rigido.
Vedi,nessuno imputa delle colpe al comune perché ha emesso i provvedimenti che tutti conosciamo. Quando ravvisa una violazione di legge è obbligato a prendere provvedimenti, poi al massimo la magistratura valuterà se la violazione di legge è presunta o reale!
Tu invece che sei consigliere comunale eletto grazie ai voti di poggio avresti dovuto tenere un altro comportamento, non denunciare il posto che ti ha eletto ma difenderlo.
Ma tutti sanno come è andata.
Comunque non voglio continuare questa discussione quindi la chiuderei qui se sei d’accordo.
Ciao a tutti, vorrei informare tutti quanti che la palestra coperta di Poggio dei Pini ( di tutti i soci )in data odierna 30.07.08 era chiusa in quanto aveva nuove chiusure e nuove serrature, il tutto all'insaputa di tutti gli operatori che gestiscono gli impianti e di coloro che ne usufruiscono compresi gli allenatori, ritengo giusto informare tutti, per il semplice fatto che avvenimenti di questo genere ormai avvengono ogni anno, sono fatti spiacevoli che purtroppo hanno rappresentato da sempre lo scollamento e la cattiva gestione nei rapporti tra la cooperativa , tutti gli operatori e tutti gli sportivi, ben venga la messa in sicurezza se accompagnata da una saggia informazione onde evitare cattivi pensieri che possono essere anche infondati ma che visto il passato lasciano un pò dubbiosi, di sicuro c'è il fatto che la palestra e l'affitto della stessa sono stati pagati ed è saltato sia l'ultimo allenamento di stagione sia l'usufrutto di altri piccoli atleti che hanno pagato anche per questo mese.
Vi informerò su quanto avverrà nei prossimi giorni e sulle reali cause di questo avvenimento negativo sperando in sincere e giustificate spiegazioni da parte del consigliere Luca Madeddu o della Cooperativa.
Grazie a questo blog si può informare di tutto quello che avviene anche nello sport al Poggio che ne ha passate davvero brutte sempre per motivi che sono da ricondurre ad una cattiva e arcaica gestione del bene comune perpetrata negli anni ( da sempre e dalle solite persone )da chi voleva a tutti i costi essere il re della foresta ugh!
ciao Giacomo
Giacomo
Ma a te la palestra chi l’ha affittata? Presumo chi attualmente gestisce gli impianti sportivi.
Quindi non vedo che vuoi da me! Certo che a volte sei proprio curioso!
Luca
Ciao Luca,
Nei casi che ho citato (e da Consigliere di Amministrazione potrai personalmente verificare la bontà e veridicità delle mie affermazioni) non c’è stata alcuna segnalazione di Soci: è stato l’atteggiamento inquisitore degli attuali Amministratori.
Come Ti spieghi che questa bruttissima usanza sia stata inaugurata nell’ultimo quinquennio?
Mai in 30 anni i passati Amministratori avevano denunciato nessuno!
Era oramai diventato un metodo, alla quale mi sono dovuto opporre:
Ma Vi racconto un’altra vicenda, davvero simpatica (che potrai verificare anche’essa).
Il proprietario del lotto confinante con il lotto del Presidente ha aperto nel 2006/2006 un cancello carrabile lungo il prolungamento della strada 7 (che conduce esclusivamente a casa del Dr. Calvisi).
Vuoi sapere cosa ha fatto la Cooperativa? Ebbene, stenterai a crederci, ha repentinamente mandato la ruspa per impedire l’accesso da quel cancello ed ha arbitrariamente posizionato dei grossi massi!!!!!!!!!!
La strada, a giudizio del presidente, doveva rimanere PRIVATA!!!
Anche se ciò che ho raccontato è paradossale, verificalo.
Vorrei porTi anche una domanda: ma se il regolamento edilizio di Poggio – come giustamente sostieni - è così rigido, perché è stata asfaltata una strada nel bosco senza le necessarie autorizzazioni?
Ma ha provveduto anche ad autodenunciarsi??? Ti rispondo io: assolutamente NO.
Io ho soltanto applicato il metodo che loro perpetravano nei confronti dei Soci a loro stessi.
E spero che ciò non debba accadere mai più nella storia di Poggio.
Franco Magi
Filippo Jacazio.
Vorrei evidenziare la piega che mi sembra abbiano preso gli interventi su questo blog negli ultimi giorni.
Da quando Luca è stato cooptato nel CdA, come già è stato fatto notare da Giorgio, buona parte degli interventi sono richieste di delucidazioni, verifiche, prese di posizione, risposte, rivolte a lui come espressione del CdA. Insomma ci si è rivolti a Luca (che è pur sempre l'ultimo arrivato in CdA, quindi mi sembrerebbe pure normale che alcune cose non le sappia) come fosse la Sibilla Cumana.
Ma non è questo il punto.
Posto che lo stesso Luca, tranne alcune volontarie esternazioni, ha precisato di scrivere qui a titolo personale, anche per delle legittime e normali richieste io credo che non sia questo il luogo per esprimere le posizioni "ufficiali" o presentare decisioni ed iniziative della Cooperativa. Che rimane un organo collegiale e non può nè deve affidarsi per le "pubbliche relazioni" alla buona volontà di un singolo.
Per questo, e scusate se batto sempre sullo stesso tasto, abbiamo o meglio dovremmo avere altri strumenti. Il Notiziario, in casi eccezionali le circolari, e soprattutto il sito della Cooperativa. TRE domini diversi (.it, .net e .com) come pubblicizzato tempo fa dalla stessa Coop., offrono un ampio ventaglio di possibilità. Attualmente disattese. Ancora.
QUESTO dovremmo chiedere a gran voce, prima di ogni altra cosa: che gli strumenti funzionino!
Certo che nel frattempo a qualcuno ci si deve rivolgere, e Luca è l'unico Consigliere che si degna di dare pubblicamente delle risposte, anche se a titolo personale. Ma non ci attacchiamo a una persona come fosse il responsabile di tutti i guai del Poggio.
Saluti.
Chi gestisce gli impianti non ne sapeva niente, quindi chiedo a te per chè magari sei informato, se poi non lo sei pazienza e se la notizia è top secret perchè stiamo parlando della base della nasa o della cia, scusami tanto perchè allora questa mi è nuova dopo circa 35 anni che abito qui a poggio.
Ciao Giacomo
La cosa poi sta incominciando a puzzare visto che a una semplice domanda bastava una semplice risposta, spero davvero che sia stato un piccolo sbaglio organizzativo e spero di essermi sbagliato pensando a qualcos'altro, comunque sia ritengo che l'informazione su questo tema sia un atto dovuto, e non voglio assolutamente responsabilizzare Luca, anche perchè sapevi che c'era l'allenamento visto che mi hai chiesto se potevi venire ad allenarti e che c'era anche tuo fratello.
ciao Giacomo
Si ma qui nascono le discussioni sul nulla caro Giacomo!
Ieri sera ci siamo visti, e ti ho spiegato come è andata! Se tu per una volta evitassi la caccia alle streghe e ti soffermassi a comprendere i motivi tecnici del disguido, buona parte delle polemiche sarebbe evitata.
Luca
Concordo con Filippo sul fatto che una eccessiva pressione di domande su Luca o Pasqualino non ha molto senso. E' vero che lo status di consigliere (tra l'altro recentissimo) attribuisce a questi nostri amici qualche possibilità in più di accedere a informazioni non disponibili per altri soci ed è anche vero che questa carica attribuisce anche delle responsabilità, ma in questo contesto, il blog, Luca o Pasqualino scrivono a titolo personale.
Per quanto riguarda la palestra chiusi mi sia consentita un po' di ironia.
Ma Giacomo! Poggio dei Pini è adagiato ai piedi delle colline, abbiamo tanti sentieri sia in pianura che in salita, molte strade. Perche non fai un po' di corsa campestre? Perche non fai esercizi ginnici, strecthing, yoga? anzichè rompere i maroni con la piscina, la palestra. Ma fattela tu la piscina e la palestra, come hanno gia fatto molti altri poggini. Hai una casa grande, hai il giardino. A propositooooooooo che ne diresti di prendere la zappa e farti da solo lo scavo per la piscina? Hai l'esercizio fisico assicurato per almeno 3 anni ed è tutto gratis.
Va bene!
La società che gestisce la palestra ha chiesto che venisse sistemata la porta di ingresso in quanto non a norma perché priva dell’uscita anti-panico.
I lavori sono stati affidati dalla coop ad una ditta che ha provveduto a fare i lavori necessari.
Mentre prima la serratura era un lucchetto per il quale Giacomo ha la chiave, una volta sistemata la porta la serratura non sarà più il lucchetto ma la chiave della porta, ovvio!
Detto questo, visto che Giacomo ha preso accordi con il responsabile della società sportiva, visto che spettava a quest’ultima una maggiore attenzione in quanto obbligata con Giacomo per l’affitto della palestra, considerato che ieri sera Giacomo avrebbe potuto conoscere la verità se solo avesse voluto, che andasse a lamentarsi alla club house e si facesse restituire l’affitto non goduto o chiedesse un altro giorno di affitto gratis.
Luca
Senti Luca io caccia alle streghe non ne faccio, se poi ti senti un pò strega sono affari tuoi, ti riassumo le cose perchè forse mi sono spiegato male :)
Allora chi gestisce la palestra non ne sapeva nulla, almeno così so io.
Chi è allenatore della palestra non ne sa nulla, così so io.
Ieri c'erano 8 persone circa che si sono mosse per andare a giocare.
Questi avvenimenti accadono ogni anno e sono sempre successi per i soliti motivi.
Tu mi hai chiesto di venire all'allenamento e poi non sei venuto.
Ne deduco che tu non ne sapevi niente, giusto?
A questo punto sarebbe meglio rifar nascere il vecchio Gruppo Sportivo, che comunque sia assicurava al Poggio un degno servizio ai soci i quali sono propietari delle attrezzature, così forse sarà meglio per tutti.
Ci vediamo a settembre e chiederei anche a Giorgio di creare un post dedicato e permamente su quanto accade nella zona sportiva a partire da settembre.
Per quanto riguarda la piscina sto decidendo se farla sul tetto o nell'area vicina al mio lotto, però non ditelo a nessuno, sto affilando la zappa.
ciao Giacomo
Non penso che siano posizioni che non possono cambiare, anzi per la voce energia al Poggio ci sarebbe bisogno di un grande gruppo di collaborazione, non solo ci sarebbe anche qualcuno che avrebbe sviluppato un prototipo molto interessante, in ogni caso separerei le due cose, cioè quella di atupordurcela da quella di cercare il miglior gestore sulla piazza e di metterlo in gara, al momento quest'ultima è la più semplice.
ciao Giacomo
Mi sfugge anche un altro esempio, nele famose aree a2 e a3 si potrebbe sviluppare un'area o per un mini - eolico o per il fotovoltaico o una mista, sempre impattanti dal punto di vista ambientale ma meno di una nuova urbanizzazione, un mini - eolico seppur visivamente più sgradevole consentirebbe anche di poter utilizzare lo stesso le aree per qualche coltivazione e ad uso agricolo, si avrebbe un abbattimento dei costi per l'energia condominiale e un risparmio che trasformerebbe in un guadagno, cose non facili ma almeno analizzabili più marcatamente.
ciao Giacomo
faccio presente che nel presente post si è parlato di tutto meno che dei temi che lo avevano originato, cioè quelli sollevati dal Comitato.
Mi interessano in particolare:
- qual'e' la situazione economica della cooperativa
- qual'è il futuro urbanistico di Poggio dei Pini dopo la bocciatura della variante.
A proposito del primo punto, tempo fa Luca aveva invitato alla lettura del Bilancio.
Siamo seri ed evitiamo le ipocrisie del linguaggio politichese.
Quando dico di volere sapere come vengono spesi i soldi della Cooperativa non mi accontento delle macrocategorie nelle quali è suddiviso il bilancio presentato annualmente ai soci. Sai bene anche tu che quelle categorie sono troppo generiche. Difatti tutte le richieste di ulteriori dettagli si sono infrante dietro la secretazione.
Gradirei inoltre una analisi economica che fornisca, per tutti i soci anche non esperti di economia, il polso della situazione. Qual'è l'andamento del bilancio negli ultimi anni? Qual'e' il trend, cioè una proiezione per i prossimi anni?
E' vero che negli ultimi anni sono state "bruciate" risorse precedentemente accantonate per coprire spese di gestione superiori alle entrate?
Attenzione perche il rischio della mancanza di informazione su questi temi è che un giorno ci si presenti qualcuno, magari dopo le elezioni, a dire che le cose vanno male e che bisogna mettere le mani al portafoglio, magari con un bello scaricabarile, più o meno come succede a livello nazionale ad ogni cambio di governo.
Si ho capito e ti do ragione condividendo le tue semplici richieste, tuttavia volevo farti notare una cosa, dove in pratica anche io sbaglio, ad ogni post che ha un titolo seguono le solite cose non attienti al titolo stesso ovvero: strada, richiesta di scrivere da parte di gente che non vuole farlo, diatribe senza fine, e altre cose sempre uguali, con il risultato che il tema del post non viene mai rispettato.
Penso poi che questo cda faccia male a non informare nel dettaglio, fa quello che la legge dice, io farei di più informando sul tutto in maniera più chiara, penso anche che se tu dovessi andare a chiedere nel particolare probabilmente ti si direbbe qualcosa, o meglio provaci.
Voorei aggiungere un altra cosa sul tema energia,scusa Giorgio.
Alle società che producono e vendono energia gli si può anche proporre di gestire aree da destinare, come voce di gara si può inserire anche la voce produzione, ovvero io cooperativa ti presto delle aree tu gestore mi fai un prezzo molto conveniente.
Inoltre quelle società che per adesso non forniscono a privati ma solo ad aziende o ditte, potrebbero fornirla a tutti i soci comprese le famiglie in quanto facenti parte di una società cooperativa quindi soci, potrebbe essere possibile ma non ne sono sicuro, perchè penso che tutti i soci possono usufruire dei vantaggi delle cooperative.
Finisco qui ciao
Qualcuno raccolga se è il caso, se non è il caso raccolga lo stesso :).
ciao Giacomo
Giacomo
Se chi gestisce la palestra non sa niente di quello che succede, è un problema suo. E’ suo anche il tuo problema! I soliti motivi! Cioè? Quali sono?
Il vecchio gruppo sportivo? Sono d’accordo sai già che hai la mia disponibilità perché ne parliamo da anni! Basta che non succede come per l’associazione per lo sviluppo sostenibile che doveva nascere su iniziativa di alcune persone del comitato alle cui riunioni abbiamo partecipato io tu Cecarelli Rita e non ricordo chi altri, forse nessuno?risultato? tante parole ma alla fine…..!
ALTRO ARGOMENTO
ENERGIA ELETTRICA
Quanto alle lampadine a risparmio posso dire che è già stato fatto qualche anno fa.
Per la società elettrica, perché non stili una relazione comparativa?
Per l’eolico dubito fortemente che sia possibile. Comunque informati e facci sapere.
Giorgio
Per te lo sai che sono sempre a disposizione, quando vuoi e dove vuoi. Sul blog difficilmente ciò che chiedi può essere spiegato!
Luca
un altra cosa....informiamoci!!! avei sbagliato scrivendo.
Luca ammetto di non essere esperto in bilanci ma proprio per questo penso che la situazione economica della società di cui sono socio debba essere spiegata in modo comprensibile a tutte le categorie professionali. Non si puo dire: non capisci una mazza di bilanci quindi stai zitto.
Forse sono un idealista ma ho visto che spesso quelle che venivano derise come utopie sono diventate realtà.
Allora la mia utopia, in termini di bilancio è la seguente. Fai conto che io ti racconti un sogno.
Un paio di esperti analizzano (gratuitamente) il bilancio della nostra cooperativa e individuano una modalità di presentazione del bilancio ai soci basata sulla TRASPARENZA, che evidenzi cioè le informazioni che a loro interessano. In particolare creeranno dei raggruppamenti sulle voci di entrata e uscita che consentano di evidenziare le informazioni più delicate da punto di vista del rapporto rappresentato-rappresentante.
Un esempio per tutti: tutti i costi riconducibili al CdA dovrebbero essere individuabili nel bilancio e non affogati in altri calderoni con tante altre cose. Le consulenze dovrebbero avere una voce a parte e cosi via. Nel mio utopistico mondo ideale sono gli amministratori che preventivamente informano sul modo in cui vengono spesi i soldi della società, non gli vengono estorte le informazioni con le pinze.
Lo fanno per garantire se stessi e il loro operato. Forse sono utopie assurde ma scusate invece a me sembra assurdo quello che accade qua con le cause legali per conoscere il costo di un contratto di consulenza.
Giorgio
Per la prima volta a poggio, il presidente accusato di tutto e di piu, per venire incontro ad esigenze come la tua ha presentato il bilancio proiettando grafici a torta e spiegando le entrate e le uscite della cooperativa.
Ti assicuro che è stato abbondantemente comprensibile a tutti.
Luca
Luca nun ce provà con me.
Sai ammetto che a volte faccio il finto tonto ma tu non approfittarne. Il bilancio presentato nel corso della riunione "dei carabinieri" presentava le spese raggruppate in modo ben poco trasparente, con diciture che vogliono dire ben poco tipo "spese di rappresentanza" oppure le spese per il personale senza discriminare tra dipendenti, collaboratori etc.
Aio' Luca non mi fare lo Schifani della situazione.
Dimmi piuttosto che quel bilancio striminzito è del tutto legale e comprensibilissimo e dimmi anche che è sempre stato così: è vero. Ma non dirmi che contiene veramente tutte le informazioni che i soci si attendono di conoscere.
Giorgio
ti parlo dell'assemblea sul bilancio, l'ultima che c'è stata!
Comunque, per tagliare la testa al toro, io ho già argomentato per quale motivo quello che chiedi non puo essere fatto, ad oggi nessuno ha contestato quanto da me detto.
trova tu un modo per pubblicare quello che vuoi sapere senza incorrere in sanzioni.
quello che chiedo, la trasparenza, non è assolutamente una chimera e difatti esiste un processo in moltissime realtà che una volta erano molto più oscure. Basti pensare all'elenco dei consulenti della PA che viene reso pubbico anche per importi minimi. Non credo a tutte le favole secondo le quali la trasparenza varrebbe per tutte le realtà nazionali TRANNE la nostra cooperativa. La realtà è che la cooperativa di cui sei adesso amministratore è gestita con metodi antidiluviani, soprattutto per certe cose che "fanno comodo". Tu Luca sei il giovane poggino e sei nella stanza dei bottoni. Cerca di "ringiovanire" il sistema e non di "invecchiare" tu.
La presunta applicazione della normativa sulla privacy è solo un espediente (di cattivo gusto) per impedire ai Soci di conoscere come vengono spesi i loro soldi.
E questo è ancora più stucchevole: arrampicarsi sugli specchi per cercare di non dare gli atti ai Soci!!!
Non siamo ancora un sistema giuridico parallelo a quello dello Stato Italiano.
Tali simpatiche interpretazioni della norma di legge assomigliano molto alla "illuminante" tesi del Prof. Pubusa - ORDINARIO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO - secondo cui asfaltare le strade nel bosco è manutenzione ordinaria!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ci sono ondate di norme e di sentenze che dicono il contrario.
Basta leggere i vari pareri pubblicati su questo blog.
Giorgio, Luca non è nella stanza dei bottoni: Luca è onesto ed ingenuo, deve solo alzare la mano.
E sono sicuro che a breve se ne accorgerà.
Ciao
Franco Magi
Se si continua di questo passo penso che davvero il clima si farà velenosissimo e allora mancherà la base per poter creare delle nuove strategie che possano salvare il Poggio, qualora si continuasse penso che non ci saranno più le condizioni tali per poter andare avantti, l'invito è quello di mettere unaa pietra su tutto ciò che è avvenuto per avviare una nuova " era " per il Poggio, chiedo cortesemente di finirla sappiamo tutti quello che è successo ma continuare vita natural durante mi sembra anche " patologically incorrect"
ciao Giacomo
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