Spesso la parola "cemento" ci porta alla mente elementi di negatività. In realtà la nostra società non può fare a meno del cemento e, ammettiamolo, nemmeno noi.
Sono fatte di cemento le nostre case, sono di cemento gli edifici in cui troviamo servizi che pretendiamo di utilizzare: scuole, ospedali, centri commerciali, negozi, porti. Sono di cemento le strade e le autostrade che pretendiamo vicine e accessibili per poterci muovere rapidamente. Persino le tanto attese opere di messa (amen!) in sicurezza del territorio che tutti i capoterresi attendono da anni, di cosa pensate che siano fatte? Saranno viadotti di cemento a farci percorrere in sicurezza le strade, saranno di cemento gli argini che canalizzeranno il corso del Rio S. Girolamo laddove una mano disonesta ha deciso di costruire case (e asili!) sulla destra e sulla sinistra, a pochi metri dal fiume.
Che cos'è in definitiva il famigerato PUC (Piano Urbanistico Comunale) di cui tanto si parla se non quel documento in cui si dice dove sarà posizionato il cemento negli anni futuri?