IL PONTE CHE NON C’E’
( di Franco Bayre – Ben nato e meglio cresciuto)
Seconda strada a destra, caro poggino,
e poi dritto, fino al bacino,
poi la strada scompare ahimé
proprio di fronte al ponte che non c’é.
Forse questo ti sembrerà strano
ma la Regione non risolve l’arcano
ed ora sei quasi convinto che
questo ponte devi fartelo da te.
E a pensarci, che pazzia
quali danni può far burocrazia
che va adagio fermandosi qua e là,
così il ponte non diviene mai realtà.
Son d’accordo con voi, qua esiste una terra
dove il subito diventa sempre poi
Madonna, quanti ritardi,
e se non fai un po’ la guerra
non costruiscono il ponte che non c’è
che non c’é.
Alluvioni con fiumi di parole
zero risposte ai tanti perché
c'è il progetto, lo studio e anche il PAI
ma i lavori non cominciano mai.
Son d’accordo con Voi, siamo stanchi dei proclami
qui ci serve il ponte che non c’é.
Niente odio, né violenza, né soldati ne armi
per far rinascere il ponte che non c’è,
che non c’é.
Seconda strada a destra, caro poggino,
e poi dritto, fino al bacino
non ti puoi sbagliare perché
c’è proprio il ponte che non c’é.
e ti prendono in giro, ma tu continua a cercarlo
e non darti mai vinto perché
chi ti ha fatto promesse, e ti far girar le palle
forse è ancora più pazzo di te.
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