Questa settimana il Rio S. Girolamo e il Rio Masone Ollastu hanno avuto una piena come non se ne vedevano dall'inverno 2008-2009. Questa volta la piena è stata di media entità, con una portata inferiore ai 100 mc al secondo. Ben lontano, per fortuna, dai 450 mc fatti registrare il 22 ottobre del 2008.
Non si sono verificate esondazioni e nessun danno. Le foto della piena fanno comunque una certa impressione e servono a ricordare. Ricordare non tanto ciò che è successo in quel terribile giorno. Ricordare che siamo ancora esposti, ancora più di quel giorno. Ricordare che in sette anni non è stato mossa una sola pietra per mettere in sicurezza un territorio colpito dal fenomeno meteorologico che ha fatto registrare record di intensità, non solo a livello regionale.
Qualcuno pensa che quella di Capoterra del 2008 sia stata una "piena millenaria". Purtroppo la pensano così anche gli amministratori del comune che, pertanto, ritengono sia opportuno fregarsene, come se niente fosse accaduto. Tanto ricapiterà tra 993 anni!
Durante il processo legato agli eventi dell'alluvione, in corso di svolgimento, un avvocato si è lanciato in una valutazione assolutamente fantasiosa, affermando che una piena cosi' non si registrava da 800 anni.
Insomma siamo nella situazione in cui ognuno si alza e, senza alcuna competenza o prova, si lancia in previsioni e valutazioni a casaccio.
La natura, unica vera detentrice della verità, ci lancia segnali come quello di qualche giorno fa. Sapremo coglierli?
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