Gentili abitanti di Poggio dei Pini,
risulterebbe che la società Soget - affidataria del servizio di supporto all’accertamento e riscossione ordinaria delle entrate tributarie, extratributarie e riscossione coattiva, del Comune di Capoterra - stia nuovamente ed inverosimilmente – attraverso propri collaboratori – bussando senza preavviso nelle case private di Poggio dei Pini chiedendo di entrare per effettuare asserite “misurazioni”.
Tale comportamento è incontrovertibilmente fortemente illegittimo (all’interno di una privata abitazione si può entrare solo con il consenso di un magistrato) e foriero di rischi soprattutto per la popolazione anziana (che aprirebbe comunque l’accesso alle proprie abitazioni a persone sconosciute, che potrebbero determinare anche atti di emulazione di soggetti terzi, assolutamente non coinvolti nel procedimento di verifica).
Peraltro, lo stesso Comune dispone nei propri archivi dei progetti edilizi e di tutte le ulteriori eventuali varianti di ogni abitazione presente a Poggio dei Pini, oltre che dell’accesso gratuito al sistema informativo SISTER (catasto).
Pertanto, l’incredibile richiesta di effettuare “misurazioni” (maggiormente consona a procedure ottocentesche, precedenti finanche all’invenzione da parte di Henry Ford della “catena di montaggio”), ovvero di portare documenti nella propria sede pare illogica, irrazionale e duplicativa di atti già in possesso della pubblica amministrazione.
Ho già segnalato nel 2015 questa anomalia in Consiglio comunale attraverso una interrogazione (avevano sospeso questa illegittima procedura), ma parrebbe che la Soget stia nuovamente perseverando nell’intento.
Non fate entrare nessuno all’interno delle abitazioni, e non prestate alcuna attenzione alle goffe e bislacche “minacce” ciclostilate di “procedere d’ufficio all’accertamento di eventuali situazioni di difformità”, che assumono i contorni del ridicolo.
Il Comune, infatti, può comunque in ogni momento accertare eventuali violazioni, e farebbe bene a farlo in luoghi diversi da Poggio dei Pini, che con i propri tributi alimenta gran parte delle casse comunali.
Non esitate a contattarmi per ogni chiarimento al numero 340-8040174, o alla mail francomagi@libero.it.
Franco Magi
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