Anedda: "per le indennità i soci non spendono un euro in più rispetto al passato".

Ciao Giorgio, chiedo ancora ospiitalita al tuo blog anche se devo replicare a un articolo comparso su un sito chiamato "Insieme per poggio".
Rispondo per il tuo tramite e non direttamente, perché non è dato sapere chi siano gli estensori dell'articolo ne cosa sia insieme per poggio.
L'articolo ha questo titolo "Anedda rifiuta il dialogo gli stipendi passano da tre a cinque".
Già il titolo vuole trasmettere due falsità: la prima è che non abbia cercato il dialogo la seconda è che si siano aumentati i costi per la Cooperativa legati agli indennizzi.

Ebbene, per quanto riguarda il primo punto sono stato io a cercare il dialogo e questo blog ne è testimone perché resi pubblico il mio progetto, che non mirava certo a larghe intese ma a una gestione che coinvolgesse anche persone elette nell'altra lista.
Non ho mai pensato a larghe intese con nomi che fossero emanazione di "gruppi precostituiti". Aggiungo che finché ci sarò io non consentiró di fare di Poggio un piccolo Comune nel quale i "partiti" si spartiscono i "pezzi".
Il dialogo c'è stato, non si è trovato un punto di intesa e si è partiti come la maggioranza dei poggini ha chiesto. Per quanto riguarda il secondo punto, credo stia diventando stucchevole la questione indennità, dico solo una cosa, la Cooperativa non spenderà un euro in più rispetto al passato, anzi se si vuole essere precisi ci sarà un piccolissimo risparmio. Visto poi che si parla anche di codice etico ricordo agli autori, chiunque essi siano, che non è etico scrivere falsità o mezze verità, ed è ancora meno etico non sottoscriverle. Non vorrei che qualcuno pensasse che l'etica consistesse o si limitasse nell'adottare un codice! Un saluto a tutti
Sandro Anedda