Carissimo Giorgio,
continuiamo a seguire con interesse l'ottimo lavoro che state facendo a Poggio dei Pini in termini di informazione, trasparenza che solo chi amministra con onestà e capacità si può permettere.
Abbiamo appena letto che avete incaricato un avvocato per avviare la procedura legale di citazione del Comune di Capoterra al TAR per l'accertamento dei suoi obblighi nei confronti dei proprietari di Poggio dei Pini.
Nel nostro blog avevamo già scritto di questa vostra intenzione e ci fa piacere che abbiate deciso di andare fino in fondo: abbiamo il pallino della legalità e sappiamo bene quali aberrazioni possono insorgere se le infrastrutture primarie diventano strumento di potere nelle mani di singoli o di gruppi molto più inclini al proprio interesse che a quello collettivo.
Per non parlare delle conseguenze sul lungo periodo in termini di arretratezza infrastrutturale, costi di gestione via via crescenti e peggioramento della qualità del servizio.
Consigliamo di leggere la chilometrica lista degli interventi programmati o realizzati dall'autorità d'ambito dal 2004 al 2010 (380 interventi, centinaia di milioni di Euro) per capire quanto sia salato il prezzo che si paga all'illegittimità amministrativa e la conseguente esclusione dalla programmazione pubblica.
Per quanto riguarda la vostra azione legale, in cui molto opportunamente a nostro avviso, offrite assistenza legale gratuita ai singoli proprietari, a breve scriveremo un articolo nel nostro sito, per evidenziare la patologia della situazione creatasi negli anni a Torre delle Stelle ed esplosa allorquando chi gestisce il c.d. condominio (56mila Euro all'anno di compenso, 900mila Euro all'anno di ipertrofico bilancio) - in assenza di alcun mandato e contro lo stesso regolamento di "condominio" (*) - è entrato nella nostra azione legale al TAR di accertamento degli obblighi del Comune, NON ad adiuvandum, ma, incredibilmente ad opponendum nei nostri confronti! ossia chiedendo che gli oneri di gestione delle opere di urbanizzazione primaria rimangano a carico di ignari proprietari (con i cui soldi, beffardamente, è stato pagato l'avvocato che è intervenuto ad opponendum). È come se la vostra cooperativa, anziché fornire assistenza legale ai proprietari, si costituisse contro di loro qualora citassero il Comune per la presa in carico delle opere di urbanizzazione primaria!
Sempre in tema di opere di urbanizzazione, è dei giorni scorsi la notizia che la Procura della Repubblica ha chiesto il rinvio a giudizio per omissione di atti d'ufficio per l'ex-Sindaco di Maracalagonis Fadda, proprio per essersi rifiutato di prendere in carico le opere di urbanizzazione di Torre delle Stelle.
Con i più cordiali saluti
Francesco Iurato
Nuova Associazione Torre delle Stelle
(*) art. 2 del regolamento: “Il condominio promuove le iniziative più idonee dirette ad ottenere dai Comuni di Maracalagonis e di Sinnai l’adozione degli atti formali necessari per il perfezionamento della presa in carico delle opere di urbanizzazione…”.
p.s. attenzione alla procedura speciale del silenzio inadempimento, che può essere fatta valere solo in caso di interesse legittimo e non, come nel nostro caso, di riconoscimento di diritti soggettivi quali sono quelli di cui si parla in questo caso, come spiegato nella sentenza 990-2009 TAR Sardegna.
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