Questo Blog è stato creato per scambiare informazioni, idee, proposte e materiali tra residenti del comune di Capoterra. Si invitano i lettori a firmare i propri commenti o articoli con nome e cognome. Potete inviare i vostri articoli al seguente indirizzo: giorgio.plazzotta@gmail.com

lunedì 25 agosto 2014

Crisi idrica di Poggio: è già ieri

Anche quest'anno, la crisi idrica di Poggio è stata più o meno risolta. Non definitivamente, dato che non sono stati effettuati interventi "strutturali". Molto probabilmente l'anno prossimo, al riverificarsi delle medesime condizioni (picco dei consumi di metà luglio) ci troveremo nella stessa situazione. D'altronde sono ormai cinque anni che accade, dovremmo essere esperti, reattivi. Invece no.
Ogni volta ci vogliono varie settimane per risolvere il problema, il Consiglio di Amministrazione di turno si trova a subire l'attacco di residenti inferociti e la comunità deve sopportare il considerevole costo delle autobotti che fanno la spola tra la parte bassa di Poggio e le pendici del monte s. Barbara.
Quando finisce la buriana si scopre che il problema, e quindi anche la soluzione temporanea, è sempre lo stesso, ogni anno. Per un certo periodo dell'anno i 26 litri al secondo erogati dall'acquedotto di Abbanoa non sono sufficienti a servire tutte le utenze di Residenza del Poggio, Sa Birdiera, Bellavista e S. Barbara. L'acqua viene assorbita da chi si trova più vicino al punto di erogazione e chi abita in alto resta a secco, ivi compreso il serbatoio di S. Barbara che non è più in grado di svolgere la sua funzione di tampone. 
Anche la soluzione è sempre la stessa: chiudere alternativamente le utenze più vicine, compresa quella di Residenza del Poggio (gestita da Comune/Abbanoa) per fare arrivare l'acqua in alto.
A questo punto, come avrebbe detto Lubrano, una domanda sorge spontanea: ma se il problema è sempre lo stesso e le soluzioni sono sempre le stesse, perchè ogni anno succede il finimondo e non vengono immediatamente prese le contromisure necessarie a risolvere, o quantomeno, limitare il problema?
E' vero che negli ultimi anni, alla guida della Cooperativa  si sono succeduti diversi consigli di amministrazione guidati rispettivamente da Cocco, Sanna F., Sanna E., Secchi e Anedda, ma il personale della società è sempre lo stesso e dovrebbe essere in grado di intervenire e fornire gli opportuni suggerimenti agli amministratori di turno. Come mai questo non accade?
Queste vicende annuali mi fanno venire alla mente un bel film film interpretato da Antonio Albanese (E' già ieri) che si reca nell'isola di Tenerife. Ogni giorno, per una sorta di paradosso spazio-temporale, gli eventi si ripetono identici e tutti commettono le stesse azioni. 
Vediamo se l'anno prossimo il paradosso (chiamiamolo così) si ripeterà, anche perchè per alcune famiglie si tratta di un vero e proprio incubo.

Nessun commento:

Post più popolari