Qualcuno pensa che gli animali abbiano un'anima. Non so, qui entriamo nel campo della fede. Papa Francesco comunque ha detto che "gli animali verranno con noi in Paradiso". Qualcosa vorrà dire.
Di certo, se pensiamo ai comportamenti degli animali non troviamo mai, e sottolineo MAI, le bassezze che, invece, caratterizzano noi "umani".
Anche quando uccidono, gli animali non lo fanno per avidità o per vendetta, ma semplicemente per soddisfare il loro istinto di sopravvivenza. La presunta crudeltà di alcuni predatori, come lo squalo, il coccodrillo, il leone, non è che semplice strategia volta alla cattura della preda o alla propria difesa.
Ci sono invece molti esempi di valori positivi che provengono dal mondo animale. Pensiamo alla fedeltà, alla riconoscenza, all'affetto degli animali da compagnia e alla cura di tutti i mammiferi nei confronti della loro prole.
I sentimenti peggiori, abominevoli, squallidi, sono completamente estranei al mondo animale e si riportano in modo esclusivo proprio alla nostra specie di "sapiens sapiens",
Tra le bassezze di cui siamo capaci, non ultima troviamo l'ipocrisia che ci porta ad attribuire agli incolpevoli animali i nostri difetti e le nostre miserie.
Gli esempi sono veramente tanti.
Le stupidità viene attribuita a vari animali, dalla capra alla gallina. Famoso è il ripetitivo j'accuse di Vittorio Sgarbi "capra, capra, capra!". Cochi e Renato, invece, cantavano "la gallina non è un animale intelligente, lo si capisce da come guarda la gente".
Realizzare un Blog è sempre stato facile. Oggi che Internet lo usano "cani e porci" (tanto per restare in tema), è veramente banale, oltrechè totalmente gratuito. Pensate che mio cugino, filosofo e scarsissimo con il computer, ne ha realizzato uno nel 2005, ancor prima che io creassi questo che state leggendo. Eppure qualcuno mi considera il "monopolista dell'informazione di Poggio", per nascondere la sua incredibile incapacità di crearsi un blog proprio. Capre, capre, capre!
Sempre in tema di scarso intelletto, viene preso di mira anche l'asino. Per me, invece, un esempio di scarsa brillantezza lo da chi, pur senza avere nient'altro da fare nella vita (lavoro o figli), per prendere una laurea ci ha messo 15 anni invece di 4.
L'omertà, o se volete la "saggezza omertosa" viene invece attribuita alla scimmia, animale curioso ma che "non vede, non sente e non parla".
Mi fa pensare a quel tizio che affermava di non sapere che gli dovevano dare 600 mila euro ogni anno. Ma certo!
Animali che si muovono in gruppo sono le pecore, i lupi e i cammelli. Le truppe cammellate umane le troviamo a tutte le elezioni, di qualsiasi livello. Anche se non sanno cosa stanno facendo, si mettono in fila e votano per chi è stato loro "suggerito". Le pecore, similmente, non prendono mai iniziative individuali. Si muovono sempre con qualcun altro e seguono il pastore.
Il branco di lupi umano attacca le prede, perlopiù isolate, nel tentativo di screditarle per vendetta, invidia o per prendere il loro posto.
Lo sciacallo approfitta della sventura altrui, ma lo fa per nutrirsi. Gli sciacalli umani, invece alimentano la propria avidità e l'invidia che nella nostra isola è, purtroppo, diffusa in modo imbarazzante.
Matto come un cavallo. Epiteto immeritato da quella che è una delle più belle creature del regno animale. Mi fa invece pensare al "tuttologo" che si spaccia per esperto in qualsiasi disciplina, dalla botanica, alla geologia, all'ingegneria ambientale, un pò come il personaggio della canzone di De Andrè.
Il coniglio viene considerato codardo, ma ha dalla sua i numerosi (seppur assai brevi) rapporti sessuali. Ma se uno si lancia a capofitto in così tante avventure un pò di coraggio deve pure averlo.
Il camaleonte è noto per la sua abilità di cambiare vestito a seconda della situazione. Un tipo camaleontico potrebbe cambiare spesso partito, passando, ad esempio, dall'UDC, al Movimento 5 Stelle e quindi al PD a seconda di come gira il vento,
Un elefante in un negozio di cristalli mi fa invece pensare a quel consigliere comunale che, per cercare di coprire le malefatte della sua amministrazione. spara fesserie così grosse da fare ancora più danni.
Infine i topi di fogna, sono quelli che si nascondono, inventano calunnie al bar e scrivono fogli anonimi denigratori. Spesso vengono facilmente individuati, cosa che accade quando appartengono anche alla categoria degli asini.
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