Il 2016 è stato l'anno del cinquantennale della Cooperativa. Da un pò di tempo la data di nascita della Cooperativa è riportata in bella evidenza nella intestazione di questo blog per ricordare i valori che hanno portato alla fondazione di questo "paese" e di questa comunità. Il tempo passa e il mondo non è più lo stesso. Il ricordo del passato non è un invito a fossilizzarsi su schemi e comportamenti ormai obsoleti, ma a conservare e rinvigorire quei valori di innovazione, concretezza, lavoro, grazie a cui un volo pindarico di tre sognatori è diventato realtà. Del cinquantennale ricordiamo soprattutto la grande festa di fine luglio persso i campi sportivi della Club House con tanto di fuochi d'artificio.
Questa ricorrenza vivrà il suo ultimo atto tra pochi giorni, il 5 gennaio 2017, quando verrà presentato al pubblico il libro sulla storia di Poggio dei Pini (h. 18 sala conferenze) e sarà inaugurato il nuovo spazio realizzato presso la ex chiesetta. Il libro contiene le storie e i ricordi di questi incredibili 50 anni. Da non perdere.
Nel 2016 è stata l'ennesima variante al Piano di Lottizzazione di Poggio dei Pini. L'ennesima, dato che negli ultimi 20 anni ne sono state varate almeno 6 o 7, nessuna delle quali, peraltro, andata in porto (quanti soldi buttati!).
La variante del 2017 sarà probabilmente anche l'ultima, perchè arriva dopo l'approvazione del PUC di Capoterra, in un periodo storico di grande crisi dell'edilizia.
Inoltre tutte le aree non lottizzate della Cooperativa, che prima erano potenzialmente edificabili, sono state dichiarate "zona verde" e quindi blindate. Non potrà piu' esserci alcun futuro tentativo di cementificazione delle pinete, motivo per il quale 9 anni fa è nato questo blog.
Il nuovo piano prevede la realizzazione di 80 nuovi lotti, più una zona di villette a schiera all'ingresso della lottizzazione. I fautori dell'opzione zero storceranno il naso. Dobbiamo pero' ricordare che nelle varianti precedenti i lotti erano ben 200. L'arrivo di nuovi lotti da vendere e di nuovi cantieri per la realizzazione di opere di urbanizzazione sta già facendo risvegliare "appetiti" che si erano assopiti. E' necessario che i poggini questa volta stiano più attenti, perchè in passato si sono volatilizzati milioni di euro incamerati tramite la vendita dei lotti.
Nel 2017 ci sarà il rinnovo del CdA, prepariamoci pertanto ad assistere ad agguerriti assalti per il suo controllo. I primi "botti" sono già stati sparati.
Il 2016 è stato un anno di molti lavori, grandi e piccoli. Alcuni sono stati realizzati dalla Cooperativa, altri dal Comune utilizzando fondi legati al ripristino post alluvione. Dato che il bilancio della Cooperativa copre soprattutto le spese di gestione e non consente di disporre di risorse aggiuntive per effettuare interventi straordinari, il CdA ha reperito le somme necessarie con due iniziative che non hanno mancato di far nascere qualche immancabile polemica. S0no state modificati gli scaglioni della tariffazione idrica penalizzando i consumi più elevati e sono state cedute delle piccole porzioni di territorio (i cosiddetti reliquati) consentendo ad alcuni soci di ingrandire il proprio giardino. E' stato ceduto anche il vecchio rudere che fu la prima sede del Grusap.
Alcuni edifici del complesso dell'ex Azienda Saggianti stavano letteralmente cadendo a pezzi in quanto non manutenzionati da decenni. La Cooperativa non si era presa la briga di ristrutturarli nemmeno negli anni 90, quando la vendita dei lotti faceva entrare nelle casse della società milioni di euro. La vecchia chiesetta, che probabilmente ospiterà la Biblioteca e altre attività culturali, sarà inaugurata tra pochi giorni.
Dal punto di vista culturale voglio ricordare la realizzazione del parco dei fortini nella pineta di Pauliara.
Dal punto di vista culturale voglio ricordare la realizzazione del parco dei fortini nella pineta di Pauliara.
Dopo molti anni, sono state risagomate molte cunette. Attività che a mio avviso deve essere effettuata con una maggiore regolarità.
E' stato realizzato un impianto di videosorveglianza nella lottizzazione con videocamre posizionate agli ingressi e negli incroci principali. Il pensionamento di un dipendente ha consentito l'assunzione di una nuova guardia, Matteo, che ho visto crescere sin da pargoletto e a cui faccio i miei migliori auguri, consapevole del fatto che saprà essere di grande utilità per la nostra comunutà.
Anche nel 2016, grazie alla condotta realizzata l'anno precedente, non si è verificato il problema dei serbatoi di rilancio vuoti, che lasciava a secco mezza lottizzazione nei mesi più caldi dell'estate.
Dal punto di vista del decoro urbano, dopo la sistemazione del sentiero lungo lago, sono stati realizzati altri sentieri attrezzati con palizzate e panchine, pregevoli giardinetti nei punti di ingresso alla lottizzazione, nuova cartellonistica stradale.
Dal punto di vista amministrativo si registra il raggiungimento del pareggio nella gestione ordinaria del bilancio della cooperativa, dopo molti anni in cui si chiudeva con un passivo talvolta anche considerevole (-450 mila nel 2007).
Il Comune di Capoterra ha messo a disposizione alcune somme per lavori di ripristino dei danni post alluvione e cosi' è stata rifatta una delle due piscine (quella grande) anche se non mi è chiaro come possa funzionare il complesso l'estate prossima, dato che il resto delle strutture è inutilizzabile.
Nella zona sportiva lo scheletro metallico dei campi da tennis è stato ricoperto da un nuovo telone che da al complesso sporti.
E' stata finalmente allargato l'ultimo tratto della strada che conduce a Poggio dei Pini, tra la rotonda della residenza e 'ingresso della lottizzazione. Si torovava da anni in una situazione a dir poco vergognosa e pericolosa, un vero simbolo del disinteresse con cui il Comune di Capoterra ha sempre trattato i contribuenti di Poggio. A questo proposito registriamo una inversione di tendenza e un miglioramento nei rapporti tra Comune e Cooperativa che si spera possa continuare in futuro. Nel 2016 si sono tenute le elezioni per il rinnovo della giunta capoterrese. Niente di nuovo su questo fronte, resta saldamente al comando il PD con i suoi alleati che controllano Capoterra da 20 anni. Due sono i consiglieri poggini: l'inossidabile e attivissimo Franco Magi e Paola Espa, sorella del più noto Marco, ex consigliere regionale.
Sempre a proposito di lavori segnalo altri progetti futuri: la sistemazione dei parcheggi situati all'ingresso di Poggio che, si spera, possa risolvere la vergognosa e pericolosa situazione delle macchine lasciate in curva davanti al Bar. I lavori sono a buon punto. Nella stessa zona sarà messa a posto l'area verde che si trova di fronte all'ex azienda Saggianti. Altra cosa da fare è la palestra coperta. Avanzano lentamente i lavori della nuova satale 195 a 4 corsie che, purtroppo, causerà non pochi problemi ad alcuni residenti di Pauliara.
Il 2016 ha regalato a tutti noi una enorme gatta da pelare. Come ben sappiamo in seguito all'alluvione del 2008 tutti gli attraversamenti stradali della zona sono diventati incompatibili con un evento idrogeologico come quello. In realtà si trova nella medesima situazione il 95% dei ponti sardi. Dato, pero' che l'alluvione ha colpito questo territorio e che sono stati stanziati molti milioni di euro per le opere di messa in sicurezza, e dato che non ci sono (e non ci saranno mai) i soldi per fare tutto, quei geniacci della Regione Sardegna hanno deciso di realizzare un'opera mastodontica in cemento armato nel punto peggiore che si potesse immaginare. Se questa infrastruttura sarà realizzata, come da progetto, Poggio dei Pini e l'intera vallata saranno deturpati per sempre. Non appena la popolazione, non interpellata nemmeno tramite la sua naturale rappresentanza (il Comune), ha potuto vedere la mostruosità che si intende realizzare sonopartite le proteste, dapprima di Comune e Cooperativa, poi dei cittadini che si sono riuniti in un Comitato. Per osservare la situazione è giunto in visita a Poggio anche il Minostro Galletti. L'Assessore regionale Maninchedda, invece, si è mostrato assai "disturbato" da questa unanime sollevazione popolare.
Come potete questo resoconto è infarcito di elementi positivi. Niente polemiche e proteste a Poggio? Ovviamente no! Registriamo la ridicola situazione dell'Ispezione Ministeriale richiesta da alcuni soci sugli atti della Cooperativa e terminata con una promozione (con lode) dei processi amministrativi della società e una figura veramente meschina dei promotori di questa iniziativa che testimonia come nella nostra comunità esista sempre uno zoccolo duro (anche se numericamente esiguo) di persone che remano contro e boicottano il lavoro altrui per indivia o brama di potere.
Lo strumento di comunicazione di questi personaggi resta il volantino anonimo infarcito di allusioni e contenuti calunniosi e rintuzzato con chiacchiere da bar. Se ne sono visti in giro diversi e altri certamente arriveranno in futuro.
In questi ultimi due mesi si è parlato della paventata vendita alla Vofafone di una piccola area sommitale nel M. Pauliara. In realtà questa situazione si è risolta con un nulla di fatto ed è stata alimentata e ingigantita in vista delle elezioni in Cooperativa nella prossima primavera che vedranno in lizza la squadra attuale guidata dal triumvirato composto da Anedda, Monni e Onnis.
E con questo saluto i lettori del blog augurando a tutti un sereno 2017 pieno di soddisfazioni.
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