La Cooperativa al Sindaco di Capoterra: "accettiamo la sfida"

Caro Sindaco, per mesi il Comune è stato al fianco della Cooperativa e di tutta la Comunità di Poggio dei Pini, chiedendo alla Regione di tornare sui suoi passi e modificare il progetto del nuovo ponte sulla base delle istanze locali. Ora la Regione ha offerto al Comune la possibilità di prendere in mano il procedimento e appaltare il progetto definitivo. La mossa della Regione viene letta in molti modi. Secondo alcuni si tratterebbe di uno scaricabarile, un modo per passare al Comune il cerino di una situazione che stava diventando esplosiva.

Altri affermano che si tratta di una vittoria della nostra Comunità, che ha convinto (o costretto) l’Assessorato a cedere. Altri ancora sospettano che si tratti di una trappola, perché se il Comune si tirasse indietro l’Assessore Maninchedda non avrebbe più scrupoli a tirare dritto e imporre il progetto preliminare. Infatti, come potremmo continuare a chiedere di essere coinvolti nella progettazione, noi comunità locali, se quando ci è stata data la possibilità di occuparcene ci siamo tirati indietro?

Caro Sindaco, ognuno ha la sua opinione e tutte sono legittime, ma la domanda che dobbiamo farci, alla fine, è una sola, ed è semplice: otterremo più facilmente ciò che vogliamo (e cioè il ponte migliore possibile) lasciando l’opera nelle mani della Regione o gestendola noi, attraverso l’ente locale che ci rappresenta tutti? 

C’è chi dice che il Comune non ha le risorse per gestire un appalto così importante, ma dovremmo scrollarci di dosso questi complessi di inferiorità, non siamo più la periferia dell’impero, Capoterra ormai è una piccola città che può e deve assumersi le sue responsabilità. Dobbiamo essere capaci di gestire il nostro territorio, con orgoglio e serietà. Non possiamo accettare che un Assessorato regionale ci imponga un viadotto che non vogliamo e che sfregerà per sempre il nostro territorio. 

Per tutte queste ragioni, ti chiediamo di dimostrare lungimiranza e coraggio, accettando l’offerta della Regione. Troveremo le risorse per gestire l’appalto e faremo in modo che il progetto definitivo preveda modifiche sostanziali al progetto preliminare. Si possono fare, si devono fare! 

Secondo la stampa il Comune avrebbe già deciso di rifiutare l’offerta della Regione, ma noi non possiamo credere che sia vero, anche perché una decisione del genere esige una riflessione, un dibattito pubblico, una grande condivisione. Ci aspettiamo, quindi, che il nostro Sindaco non decida da solo sulla testa del Poggio, ma ascolti il nostro appello e accetti questa sfida. 

Il Comune di Capoterra, con la deliberazione del proprio Consiglio prima e della Giunta successivamente, ha stigmatizzato l'assenza di percorsi partecipativi, da parte dell'ente Regione, tesi a coinvolgere il Comune di Capoterra ed i suoi abitanti nel processo di realizzazione di un’opera tanto importante. Tirarsi indietro adesso significherebbe perdere un’occasione storica. Da parte nostra, ti possiamo assicurare che, accettando la sfida della Regione, saremo al tuo fianco.

E stando uniti la vinceremo. 

La Cooperativa Poggio dei Pini