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giovedì 12 gennaio 2012

La notizia che non c'è

Ci risiamo. L'Unione Sarda ne ha combinata un'altra delle sue. Questa volta ha pubblicato una notizia vecchia di oltre un anno dando l'impressione che si trattasse di una novità. La notizia vecchia fa buon brodo? Ci sarebbe da chiedersi perchè ogni tanto i giornali (non certo solo l'Unione) scrivano articoli apparentemente inutili e utilizzino titoli che non corrispondono al contenuto. Io un'idea ce l'avrei, e voi? Sarebbe ora che la si smettesse, anche perchè non tutti i lettori hanno l'anello al naso.
Abbastanza curioso il fatto che l'articolo pubblicato qualche giorno fa non porti la firma del solito cronista che si occupa del nostro territorio. La sigla IS risulta ai più sconosciuta. Mistero. 
Il titolo è certamente incoraggiante: "Capoterra: in arrivo dalla Regione un milione e mezzo di euro". Poi si continua a caratteri grandi "Rinasce l'area sportiva". La (triste) realtà è che le uniche attività che si svolgono in quell'area vengono portate avanti da quel manipolo di volontari che sta cercando, con la collaborazione della Parrocchia, di ripristinare il campo di calcio (bravi!). 
L'articolo poi prosegue riportando più o meno le solite frasi di circostanza, citando l'assessore regionale, il Presidente della coop e Sindaco.   Quest'ultimo, onestamente, smentisce il titolo dell'articolo evidenziando la necessità di effettuare una accurata progettazione degli interventi e sottolineando che "i tempi di realizzazione degli interventi non saranno brevi". 
Non c'è nessuna notizia, non ci sono lavori e nemmeno progetti. L'articolo, che probabilmente  serve solo a far fare la passerella a qualcuno,  alimenta nel lettore l'illusione di imminenti lavori che, invece, saranno realizzati chissà quando, esattamente come tutti gli altri più volte annunciati, finanziati, pre-progettati e progettati.
Ora qualcuno potrebbe anche dubitare di quanto affermo. Vi invito quindi a leggere questo articolo pubblicato nel 2010 nel Portale della Cooperativa Poggio dei Pini. Si da il caso che l'abbia scritto io. Anche il Notiziario della Cooperativa di Febbraio 2011 riportava questa notizia. Eccolo qua.


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