Alcuni giorni fa, su questo blog, abbiamo suonato il campanello d'allarme. Non solo i lavori non vanno avanti da lungo tempo accompagnati da una cappa di silenzio, ma è sparito anche il cantiere. Un pò troppo anche per una popolazione paziente (e un pò menefreghista) come quella di Capoterra.
Il quotidiano "Casteddu Online" ha rilanciato il nostro articolo e il giorno dopo anche l'Unione Sarda si è occupata della questione. Adesso vedremo se qualcuno si sveglia.
Pare che ogni tanto sul S. Girolamo un incantesimo immobilizzi tutto, fino a quando non succede qualcosa. Se ci sono elezioni, arriva sempre l'accelerata, altrimenti bisogna mettere in moto i media tradizionali, ma anche (e sempre di più) il tanto bistrattato Internet.
I questi giorni abbiamo avuto qualche notizia in più. Si tratta sempre di voci raccolte al "mercato nero dell'informazione" perchè chi dovrebbe informare è muto come un pesce.
Pare che l'"operazione bretella", sulla quale alcuni nutrivano dubbi, sia stata portata avanti con successo e che adesso il manufatto, che aveva ceduto in ottobre, abbia caratteristiche compatibili con quelle progettuali. Non dimentichiamo che a causa di questo incidente si sono già persi 7 mesi che probabilmente diventeranno 12.
Per quanto riguarda il cedimento di ottobre si fa strada anche l'ipotesi che il problema non abbia riguardato la struttura in metallo, ma abbia invece ceduto la roccia sulla quale sono appoggiate le due spalle in cemento del ponte.
Dato che le problematiche tecniche sono state risolte il motivo dello stop attuale sarebbe quindi riconducibile alla burocrazia. Il Genio Civile, che è responsabile per la realizzazione di questa opera, se la prende comoda. Che importa tanto i funzionari non abitano da queste parti e non attraversano quel guado più volte al giorno.
Adesso vediamo cosa succede, pronti ad affrontare il prossimo ritardo. Vi invito a segnalare eventuali problemi. Come avete visto stare zitti non conviene.
1 commento:
Non so chi abbia messo in giro la voce che il cedimento avvenuto ad ottobre sia dovuto al cedimento della roccia costituente le spalle del ponte.
Mi pare quanto meno singolare perchè se così fosse la struttura avrebbe avuto delle lesioni sulla spalla, inoltre si sarebbe almeno verificato un crollo della parete di appoggio della spalla stessa, insomma si sarebbe dovuta verificare una "frana" della spalla in roccia.
Non mi pare proprio sia accaduto questo.
Semmai, ciò che sicuramente ha ceduto è stata la zona centrale della struttura, dove la roccia non c'è di sicuro.
Posta un commento