Questo Blog è stato creato per scambiare informazioni, idee, proposte e materiali tra residenti del comune di Capoterra. Si invitano i lettori a firmare i propri commenti o articoli con nome e cognome. Potete inviare i vostri articoli al seguente indirizzo: giorgio.plazzotta@gmail.com

venerdì 12 gennaio 2018

Una collina di canne infestanti: la Coop minaccia di denunciare l'ANAS

Ricevo e rilancio il seguente articolo pubblicato oggi sul sito www.giuseppeeliamonni.it
Periodicamente compio sopralluoghi nel territorio per tener d’occhio (!) alcune situazioni e verificare di persona le numerose segnalazioni che arrivano dal personale della Coop e dai residenti. Ne approfitto soprattutto il sabato e la domenica, quando non sono in ufficio e posso concedermi belle passeggiate con mio figlio Davide. L’altra sera ci siamo addentrati all’interno del cantiere della nuova 195 (ammetto quindi che abbiamo commesso un illecito, ma come leggerete ne è valsa la pena). 

mercoledì 3 gennaio 2018

CDA: "invariate le tariffe idriche. una tantum di 2,5 euro al mese per i nuovi contatori, ritocco dell' 1% ai contributi, si consolida il pareggio di bilancio"

Oltre alle comunicazioni formali che, come ogni anno, verranno inviate a tutti i soci casa per casa, riteniamo opportuno riassumere anche tramite questo articolo le principali decisioni assunte dal CdA nell’ultima seduta del 2017. Anche per consentire ai soci di non cadere nella solita (e ormai patetica) disinformazione.
Anche quest’anno si è lavorato col primario obiettivo di arrivare a un bilancio societario sostanzialmente in pareggio. Senza un bilancio sano la Cooperativa non potrebbe erogare quei servizi che i soci, giustamente, pretendono.

I nuovi lotti di Poggio dei Pini, "acrocori" compresi

i nuovi lotti di Poggio
(clicca per ingrandire)
Come annunciato in un precedente post e ampiamente riportato dalla stampa, il Comune di Capoterra ha espresso un primo parere positivo sulla proposta di Variante al Piano di Lottizzazione di Poggio dei Pini. Questo atto dovrebbe spianare la strada a una rapida conclusione dell'iter approvativo e alla successiva attuazione della Variante, che dovrà essere giocoforza accompagnata da una nuova convenzione tra il Comune e la Cooperativa. 

venerdì 22 dicembre 2017

La mia letterina di Natale per la Cooperativa

E' Natale, e anche io ho delle richieste da presentare alla Cooperativa.


Cara Cooperativa per Natale vorrei:

  • ridurre le quote sociali del 10%. Mediamente si tratterebbe di 80 euro quindi in linea con le promesse non mantenute dai Renzi;
  • eliminare dal Piano di Lottizzazione tutti i nuovi lotti che si trovino in un acrocoro;
  • eliminare dalla variante al Piano di lottizzazione tutti i lotti situati in prossimità delle abitazioni dei consiglieri o dei loro amici. Per compensare la cubatura persa, si potrà realizzare una torre di 10 piani presso le abitazioni di qualche altro socio più sfigato;

sabato 16 dicembre 2017

Poggio: dopo 30 anni e 4 tentativi arriva la Variante al Piano di Lottizzazione

variante del 2007 (annullata)
Il Piano di Lottizzazione di Poggio dei Pini è stato realizzato alla fine degli anni '60. Sono passati quasi 50 anni da allora e quel piano originario, attuato solo in parte, è stato sottoposto a numerosi tentativi di modifica, le cosiddette "varianti". E' storia lunga, ma ampiamente documentata in questo blog. Per chi volesse approfondire suggerisco la lettura dei seguenti post: La nuova variante al piano di lottizzazione (Nov- 2007) -  La Regione Respinge la variante di Poggio (maggio 2008) - Il futuro urbanistico di Poggio dei Pini (giugno 2010)La nuova Variante (luglio 2010)Il TAR seppellisce la variante (marzo 2011) solo per citarne alcuni. Sono passati tanti anni che si rende necessario fare un riassunto di cosa è successo su questo importante fronte della vita poggina, l'urbanistica.

domenica 3 dicembre 2017

L'Hydrocontrol diventa un museo. Tra spreco, incuria e cumuli di rifiuti spiegherà ai visitatori il mistero del declino italiano.

Credo che moltissimi di voi conoscano l'Hydrocontrol, il centro di ricerca e formazione per il controllo dei sistemi idrici che è assurto agli onori della cronaca in occasione dell'alluvione del 2008 nel capoterrese. 
A dispetto del nome, questo centro ricerca venne costruito proprio nel letto del Rio San Girolamo che in quel drammatico mattino di ottobre di 9 anni fa, ne inondò gli edifici. Il centro ricerche fu poi abbandonato, Le sue attività e i dipendenti vennero assorbiti dalla Regione Sardegna seguendo una procedura che, peraltro, fu considerata illegale dalla procura che condannò per danno erariale alcuni amministratori regionali, tra cui Renato Soru (Pigliaru prescritto). 

domenica 12 novembre 2017

Caccia grossa tra le case di Poggio. Cerbiatto salvato da una guardia della Cooperativa.

Inseguita da due cani da caccia, una cerva che risaliva col figlioletto la vallata boscosa a monte del centro commerciale ha cercato di mettersi in salvo superando il valico  dov'è l'ex Osservatorio astronomico ma si è dovuta fermare davanti alla rete di recinzione.  Il cerbiatto è riuscito a infilarsi in un foro tra le maglie di ferro ed è entrato nel recinto mentre la madre è dovuta tornare indietro scomparendo nel bosco. Ma anche i cani hanno superato il piccolo varco e per il cerbiatto sarebbe stata la fine se non fosse intervenuto Matteo Carrara, una delle guardie di Poggio, che aveva visto tutto mentre scendeva in auto dall'altura delle antenne. L'uomo della vigilanza ha saltato la recinzione e, dopo aver allontanato i cani, ha spinto il cerbiatto verso il varco facendogli riconquistare la libertà.

giovedì 26 ottobre 2017

Viadotto di merda

Vittorio Sgarbi è stato senza dubbio il mattatore della settimana politica capoterrese. Non so se sia stato "ricompensato" per il suo intervento in favore della nostra causa contro il viadotto e sinceramente mi interessa poco dato che, in qualità di contribuente, ho pagato, pur senza volerlo, anche il fantastico progetto del viadotto, gli stipendi, lautissimi, degli assessori e dei funzionari regionali che hanno approvato e finanche lodato quello che Sgarbi. senza eufemismi e mezzi termini,  ha definito un "viadotto di merda".

domenica 15 ottobre 2017

Poggio: una nuova occasione per la rete duale

La rete idrica duale rappresenta, per Poggio dei Pini, un sogno mai realizzato. Questa problematica era stata affontata nel post di questo Blog datato giugno 2013, "Come risolvere il problema dell'acqua a Poggio: la rete duale". Invito alla lettura di quell'articolo chi non sapesse cosa sia una rete idrica duale e quali vantaggi ci potrebbe offrire.
Sintetizzando, parliamo di una rete duale, caratterizzata da due condotte, una per la sempre più costosa acqua potabile (trattata e analizzata) e l'altra per l'acqua non trattata destinata all'irrigazione 

Ai tempi della fondazione di Poggio fu prevista una unica rete idrica che, peraltro. era completamente gestita dalla Cooperativa. 
Negli anni '90.  l'incremento dei residenti ha reso necessario l'allaccio all'acquedotto del Flumendosa. Oggi, quindi, Poggio dei Pini utilizza un proprio approvvigionamento idrico per il quartiere di Pauliara, mentre gli altri quatieri utilizzano l'acqua che proviene dal Flumendosa. La rete, però sempre una, In entrambi i casi le acque sono trattate, depurate, e analizzate con costi che ben conosciamo.

domenica 8 ottobre 2017

10 anni fa la rivolta che ha salvato le Pinete di Poggio dei Pini

L'ottobre del 2007 rappreesenta una data importante per Poggio dei Pini. Sono passati 10 anni e gli avvenimenti di quel periodo possono essere riletti con la patina del tempo che li rende più facilmente interpretabili,  rispetto a quei giorni di "passione". Inoltre il tempo ci consente di collegarli con ciò che è avvenuto dopo e di  valutare quale importanza abbiano avuto quegli eventi per la nostra comunità. 

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