LE ULTIME PAROLE FAMOSE…
Con riferimento alla recente ordinanza del Giudice Dr. Giovanni Lavena, che ha accertato che:
- per quanto concerne il prolungamento della strada n. 7 sino al lotto n. 57 in località Poggio dei Pini, a prescindere dalla realizzazione del tratto di strada in questione, eseguita abusivamente ma ormai prescritta, si deve valutare la rilevanza penale della bitumazione eseguita non prima del dicembre 2005;
- i lavori eseguiti dalla Cooperativa Poggio dei Pini presso l’omonimo laghetto sono stati eseguiti in assenza di autorizzazione preventiva da parte del Genio Civile (competente in materia di acque pubbliche) e di nulla osta paesaggistico (trattandosi di sito vincolato);
ho deciso di limitarmi a fare un copia ed incolla delle stravaganti affermazioni fatte nei mesi scorsi nel blog: come predetto mi asterrò da qualunque commento, e lascio ai lettori la opportunità di riflettere su quanto è accaduto e di trarne le debite conseguenze.
“Non ricordo bene il risultato della consulenza ma sicuramente erano emersi determinati diritti di scelta da parte del proprietario circa l'accesso al proprio lotto, questo lo ricordo, diritti che poi sono stati riconosciuti dal CdA, di cui Calvisi non faceva parte (io ero Amministratore).Scusatemi, ma credo che si tratti del solito "molto rumore per nulla"
Pasquale Cabizza
“… la giurisprudenza la pensava e la pensa diversamente. Al proprietario del lotto 57 è stato riconosciuto il diritto all'accesso dalla strada n.7, in base alla normativa in materia di "servitù" e così si espressero i due avvocati interpellati da me all'epoca.Devo precisare che nel 1994 il proprietario del lotto 57 era un socio qualunque (non voglio dire che esistono i "soci diversi") e come tale è stato trattato dalla Cooperativa.Se errore è stato commesso, ma lo escludo categoricamente, è stato commesso dal CdA del mandato 94-97, me compreso”.
Pasquale Cabizza
“… nessuno di noi è un luminare del diritto. In materia di servitù la cosa non è così semplice come la sta facendo Franco. Io all'epoca ero della sua stessa opinione, e insistevo per l'accesso dalla strada 5, ma mi è stato dimostrato che sbagliavo, e con molta modestia ho accettato il parere dei legali (che non erano amici del socio)”
Pasquale Cabizza
“Se c'è stato errore dico: è stato commesso in buona fede, dal CdA del 94, e il principale colpevole sono io... sono pronto, con la camicia bianca aperta, SPARATE AL PETTO, NON VOGLIO LA BENDA!”
Pasquale Cabizza“
io non racconto balle e le cose sono andate come dico io. Sono disposto a sottopormi alla macchina della verità, però voglio con me anche le persone che sostengono cose diverse dalle mie”
Pasquale Cabizza
“Sembrerebbe che il comune di Capoterra non vada molto d’accordo con il TAR. Per la vicenda laghetto il TAR accogliendo il ricorso della cooperativa non rileva violazioni di legge, se altrettanto succederà per la strada il comune dovrebbe iniziare a ponderare meglio la decisione di multare i propri cittadini. Le cause in tribunale, sono pagate con le nostre tasse. Per ora si sono rivelate solo cause perse”
Luca Madeddu, noto “LIUCCA”
Franco Magi
19 commenti:
Ma no Paqsuale, viviamo in uno Stato democratico: fortunatamente nessuno Ti sparerà al petto!
Mi dispiace molto che Tu abbia anche potuto pensarlo.
Claudio Magi
Non mi è piaciuto questo ultimo articolo di Franco e subito commentato , per rincarare la dose da Claudio.
Siamo allo sputtanamento di chi assume posizioni diverse dalle nostre? A chi giova questo attacco?
Dovrò in futuro stare attento nell'esprimermi per non incorrere in critiche gratuite?
Mi auguro che sia l'ultima volta che debba leggere questo tipo di post. Ciao a tutti Silvio.
Ciao Silvio,
sono molto sorpreso dal Tuo post: io non ho criticato nessuno, ho solo fatto un copia e incolla!
Peraltro, ritengo che anche il diritto di critica esista, ragione per la quale se qualcuno dovesse trovare mie affermazioni in contrasto con me stesso o con la verità dei fatti, potrebbe benissimo pubblicarle.
Riconoscere i propi errori è un segno di forza, non di debolezza.
Approfitto inoltre per fare alcune considerazioni, che non ho volutamente esternato prima, sulla sconfitta di Soru, e se essa significhi "cemento per Poggio".
Anche qui solo una considerazione di fatto:
La cementificazione del Poggio veniva a gran voce reclamata (compreso risibili ricorsi al TAR) da persone di sinistra, in Consiglio comunale la variante che cementificava perfino le pinete storiche è stata approvata dalla maggioranza di centro sinistra etc...
Invero, chi si è strenuamente opposto è di Forza Italia (il sottoscritto).
Conclusione: non ci sono più gli ideali, contano le persone.
Franco Magi
Ma è un fatto che Berlusconi, pardon Cappellacci, non abbiano mai nascosto la loro esigenza primaria: demolire la legge urbanistica per portare avananti un'assalto al nostro territorio. Non hanno avuto il pudore di nasconderlo, anzi. Così i sardi. fra 5 anni, si accorgeranno dell'errore commesso. Soru fu chiarissmo: sviluppo ma senza seconde case. Evidentemente nel Sulcis, nel Cagliaritano e nel Sassarese, (luogi dove è stata maggiore la preferenza per il centrodestra) questo messaggio non è stato gradito, o capito. Quanto a Capoterra posso solo affermare che la stupidità umana non ha colore politico, d'altronde la speculazione e le scelte urbanistiche degli ultimi 30 anni hanno riguardato in modo trasversale tutte le forze politiche. Giusto per precisare, però mi preme ricordare e sottolineare che Forza Italia ha raccolto transfugi (chiamiamoli cosi!) un pò dappertutto, esclusi i vecchi partiti PCI e DS.
Ciao Gianleonardo,
io non metto in dubbio le scelte degli altri: posso però onorarmi di aver - seppur in piccola parte - contribuito ad impedire una assurda cementificazione di Poggio, voluta da uomini di centrosinistra e dal centrosinistra che governa il Comune.
E posso garantirTi che farò tutto ciò che è nelle mie possibilità per continuare ad impedirlo.
Franco Magi
Silvio anche io trovo che questo intervento sia poco utile, ma completamente compatibile con il regolamento del blog.
Rispetto a quanto dici tu vorrei però sottolineare che gli amministratori hanno una responsabilità maggiore in quanto dalle loro decisioni dipende anche la qualità della vita di tutti noi. E' quindi anche comprensibile una maggiore attenzione anche a ciò che viene detto. Poi ci ritroviamo con le pinete cementificate, senza piscine, con le casse vuote e siamo stati zitti e sordi. Qualcuno magari ci dirà un 20% della verità e che gli errori sono stati fatti "in buona fede". E no, mi dispiace. Gli errori in buona fede ognuno se li faccia a casa sua. In una cooperativa invece SI COOPERA.
Sono stanco di avere due, tre, cinque o quindici saputelli che decidono di ROVINARE il posto in cui vivo, tutto in buonafede per carita. E sono anche stanco di quei benpensanti che ritengono sia "signorile" subire tutto in silenzio e lasciare continuare il disastro. Anche questo blog non è "signorile" perche si mettono in piazza le "magagne". C'è chi nasconde l'aliga sotto lo zerbino invece di pulire.
Inoltre ricordo che questo blog non è a disposizione di alcun gruppo. Se vi sono divisioni nella nostra comunità è perche qualcuno le ha create. Quando tu scrivi, o lo fanno Franco, Stefano, Luca etc, ognuno rappresenta se stesso. Propongo di uscire da questa logica delle "fazioni".
Da Franco vorrei che specificasse meglio un concetto che non ho afferrato. Intendi dire che il CdA è di sinistra?
Concordo sul fatto che le giunte comunali di tutti i colori hanno compiuto errori gravissimi. Pero' non so se si possa attribuire un "colore politico" al CdA della Cooperativa forse solo perchè una parte dei suoi esponenti (che non mi risultano comunque militanti) esprime delle idee politicamente orientate a sinistra. Non li conosco bene ma non penso che ci sia questa uniformit. Avrei inoltre dei seri dubbi sulla sinistrosità di Luca.
Silvio, non capisco il tuo commento:
forse vuoi essere " amministrato " da persone che vogliono cementificare o che amministrano molto male il nostro patrimonio?
Mi è giunta notizia che la nostra cooperativa ha predisposto un altro ricorso al Tar per la famosa strada abusiva:secondo te chi deve pagare, tutti i soci?
E i consiglieri di amministrazione ( tra i quali Pasquale e Luca ) cosa fanno quando vengono buttati migliaia di € per cause perse in partenza?
Ciao
Claudio Magi
Scusa dimenticavo, cosa vuole dire " siamo allo sputtanamento di chi assume posizioni diverse dalle nostre"?
Sono posizioni che se non contrastate avrebbero permesso di distruggere il nostro patrimonio più importante, il verde.
Questa battaglia non ha colorazioni politiche ( secondo me Giorgio la cooperativa non ha collocazione politica)ma solo il fine di essere governati meglio.
Claudio Magi
Ciao Giorgio, non ho nessuna difficoltà a rispondere alla Tua domanda.
Pasquale Cabizza, amministratore della Cooperativa era candidato nelle liste della Sinistra, con Soru, (ed anche lui voleva cementificare il Poggio, giungendo a votare per ricorrere al TAR per far approvare la variante!)
Giovanni Calvisi sosteneva Chicco Porcu, candidato Soriano per eccellenza, che si era dilettato nella interpretazione di norme che chiedevano la cementificazione del Poggio (ecco il comunicato stampa di "Chicco"
«E’ da tempo che i 480mila metri cubi di volumetrie ancora disponibili - dal milione 620mila previsti nell’originario piano di fabbricazione della Cooperativa Poggio dei Pini - attraggono l’attenzione di potenziali cementificatori. Ma è curioso che l’impegno dalla Cooperativa Poggio dei Pini, che detiene la proprietà dei lotti, a ridurre i a soli 180mila i metri cubi, non trovi il pieno appoggio delle associazioni ambientaliste e della stessa Regione». Così Chicco Porcu, consigliere regionale del Partito Democratico, interviene sulla vicenda delle nuove volumetrie a Poggio dei Pini, una delle località colpite dall’alluvione del 22 ottobre scorso.
La variante proposta dalla Cooperativa Poggio dei Pini è in totale sintonia con lo spirito del Piano Paesaggistico Regionale che punta salvaguardare le zone vergini e a completare e qualificare le zone già urbanizzate».
«In questa situazione di stallo la coop corre il rischio di vedersi sottrarre risorse preziose per l’erogazione di servizi primari di cui il Comune non è ancora competente, trascinandola all’anticamera del fallimento. La situazione merita una riflessione da parte dei soggetti coinvolti. Il fallimento della Coop – conclude Porcu - aprirebbe la strada all’acquisto a stralcio dei diritti edificatori da parte di potenziali speculatori sottraendo le volumetrie all’utilizzo sociale e all’attenta salvaguardia paesaggistica ed architettonica che da sempre caratterizza l’attività della Cooperativa Poggio dei Pini».
Le solite storie di fallimenti, liquidazioni, speculatori, mentre chi propone di cementificare le pinete storiche o costruire in riva al fiume, anche dopo il 22 ottobre, è ambientalista.
Ecco perché continuo a sostenere che non esistono più ideali, ma solo persone.
Devo continuare con la lista?
Franco Magi
Franco i consiglieri sono 15 e certamente più di due avranno orientamenti politici di sinistra.
Anche io, da sempre, preferisco l'azione politica degli schieramenti di sinistra ma non penso si possa dire che questo blog che dirigo sia politicamente orientato.
Ho avuto una comunicazione personale con il consigliere regionale Porcu che mi conferma quanto hai scritto tu. Purtroppo penso che questa persona sia stata male informata. Molto deludente, comunque.
Faccio anche presente che la Regione Sardegna presieduta da Soru ha BLOCCATO la Variante e ha approvato quel PPR che sta abba base della sua bocciatura e se mi permetti Soru ha una valenza politica leggeriemte superiore a quella di Giorgio Marongiu. Mi sembra poi che il nuovo governatore Cappellacci, da te sostenuto, abbia fatto capire chiaramente che intende mettere pesantemente mano alle norme che salvaguardano il territorio.
Se è vero che l'azione di contrasto alla cementificazione è partita da un esponente di Forza Italia è anche vero che almeno 250 soci si sono ribellati e certamente tra essi vi sono tutte le tendenze politiche.
Vedremo, caro Franco, cosa saprà fare la nuova giunta di centro destra e cosa ne sarà delle promesse contenute in quella lettera che tu conosci bene.
Le Tue affermazioni confermano quanto da me affermato: la tutela dell'ambiente non è né di destra, né di sinistra.
A Poggio indipendente dai partiti ci si è uniti contro la relaizzazione di uno sviluppo assurdo e inconciliabile con l'ambiente.
Questo è un vanto.
Per quanto mi riguarda Ti confermo che, come oggi, sarò sempre contrario a simili scelte urbanistiche.
Franco Magi
Ciao a tutti,
Giorgio scusa ma Cappellacci ha detto che metterà mano alle norme, ma dove è scritto che costruirà ovunque? Ha mai detto che cementificherà coste e interno? E se mai l'avesse detto sarà nostra cura, nonché dovere, vigilare affinché questo non succeda, non credi?
Ciao Giorgio,
in merito a Chicco Porcu ( che secondo Te era stato informato molto male ) provo a darTi una mia considerazione:
calvisi e altre persone speravano di avere un alleato a livello regionale per far approvare il Piano di Lottizzazione,al consigliere Chicco Porcu servivano voti per entrare in consiglio e queste sono purtroppo le strane alleanze alle quali dobbiamo assistere.
Ciao
Claudio Magi
Certo Luca,
è anche possibile che Cappellacci avvii una ripresa della attività edilizia che comprenda anche il rispetto dell'ambiente. Si deve supporre in questo caso che i vincoli importi dalla giunta Soru fossero eccessivi.
Io frequento la spiaggia di Chia da un po' di tempo e ho sempre visto il cemento avanzare con le giunte regionali di centrrodestra e arrestarsi con quelle di centrosinistra. Ovviamente Pili o Floris non sono Cappellacci che potrebbe essere invece un nuovo paladino dell'ambiente. Si da il caso però che questi personaggi abbiano gli stessi riferimenti politico economici e quindi penso che la mia preoccupazione sia del tutto giustificata.
Mi preme precisare che quando ho scritto "siamo allo sputtanamento di chi assume posizioni diverse dalle nostre?" ho semplicemente usato il plurale maiestatis. Non volevo assolutamente riferirmi ad una posizione del Blog , ma alla propria idea individuale sugli argomenti in dibattito.
Si può dissentire e controbattere, mettere in guardia chi si pensa abbia una posizione diversa da quella che desideriamo, ma fare un copia e incolla(innocente?) prima delle elezioni mi è sembrato un tentativo di screditamento.
Chiedo scusa a chi l'ha interpretato diversamente.
ciao Silvio
Ciao Silvio,
il copia e incolla ( innocente ) è stato ( dall'Amministratore del Blog )giustamente postato dopo le elezioni regionali poichè la persona che ha espresso le quelle opinioni era candidato, quindi non prima ma dopo.
Perfetto Giorgio, la tua considerazione non fa una grinza, anzi! Però io considero, in realtà spero, che Cappellacci non si permetterà il lusso di confermare i dubbi mossi, forse anche lecitamente, in campagna elettorale dall'attuale opposizione. Da qui la mia speranza che l'attuale maggioranza dia inizio ai lavori di ricostruzione economica, turistica ed anche ambientale senza provocare alcun danno al nostro territorio.
Saluti a tutti. Luca
Come mi sembrava di avere specificato chiaramente questo articolo mi era stato inviato in periodo elettorale ma ho deciso di sospenderne la pubblicazione per ragioni di opportunità che penso siano ampiamente condivisibili.
Opinioni condivisibili anche da me, tanto è vero che ho correttamente atteso la pubblicazione solo al termine della consultazione elettorale.
Franco Magi
Posta un commento