Dopo alcuni mesi di stop (ennesimo ritardo) sono state finalmente riavviate le attività nel cantiere del "Ponte che non c'è", quello che dovrà collegare il quartiere di Pauliara al resto della lottizzazione Poggio dei Pini. Ricorderete che nel mese di ottobre la struttura in cemento armato era collassata. Da allora il cantiere è stato bloccato e l'opera, che avrebbe dovuto già essere già completata da un mese, ha subito un notevole ritardo. L'impresa appaltatrice (IFRAS) ha presentato un progetto per ripristinare l'opera evitando di demolire e ricostruire il manufatto lesionato. Dopo alcuni mesi della solita burocrazia nostrana, questo progetto è stato finalmente approvato. Si cercherà di sollevare la soletta danneggiata utilizzando due fasci di cavi d'acciaio che vengono tesi in questi giorni tra le due sponde del Rio S. Girolamo. Per installarli si è lavorato intorno alle due spalle del ponte e sono state interrate le basi in cemento che manterranno in tensione la struttura. Con i tiranti si cercherà poi di sollevare la struttura collassata per posizionarla dove avrebbe dovuto essere se non si fosse verificato il malaugurato incidente dello scorso autunno.
Alcuni residenti sono preoccupati perchè ritengono che questo tentativo abbia fatto perdere molto tempo e che comunque si rischi di ottenere comunque una struttura "rabberciata". Vedremo il risultato dell' "operazione bretella".
Quando sarà pronto il ponte? Si dice maggio, ma a me sembra improbabile. Ormai siamo abituati ad annunci che vengono puntualmente smentiti. Diciamo allora a settembre, prima delle prossime piogge autunnali.
Vi mostro alcune foto inviatemi da Roberto.
Il posizionamento dei due tiranti
Particolare del fascio di cavi
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