Questo Blog è stato creato per scambiare informazioni, idee, proposte e materiali tra residenti del comune di Capoterra. Si invitano i lettori a firmare i propri commenti o articoli con nome e cognome. Potete inviare i vostri articoli al seguente indirizzo: giorgio.plazzotta@gmail.com

giovedì 29 gennaio 2009

Parole parole parole

Sarà che il Festival di Sanremo è alle porte, ma anche questa volta, dopo il "quando quando quando" di qualche giorno , ho deciso di dare al mio articolo un titolo che rievoca una vecchia canzone. In realtà c'è ben poco da cantare nella valle del S. Girolamo che, continuando così, rischia di diventare un nuovo Bèlice.
Dopo oltre tre mesi sono stati fatti solo pochi rattoppi alle strutture distrutte: fogne, strade, ponti, rete idrica, diga ... tutto in alto mare.
Siamo a poche settimane dalle elezioni regionali. Se questa è l'attenzione preelettorale, chissà cosa succederà quando i candidati, che oggi promettono mari e monti, saranno impegnati in ben altre attività come l'assalto e la spartizione delle poltrone, le lotte tra le varie correnti di partito, la gestione delle clientele, i "viaggi di rappresentanza" e il favoloso gioco dell'aumentarsi all'unanimità le proprie prebende.

Dopo oltre tre mesi il guado è ancora così

Il Comune di Capoterra ha mostrato nei fatti, in questi mesi, un disinteresse e un immobilismo che sta scavando un solco sempre più ampio tra il centro storico di Capoterra e quelle frazioni considerate come corpi estranei, popolate da cittadini depositari di eguali doveri, ma minori diritti.
Della solidarietà, di cui la giunta di sinistra capoterrese si riempie la bocca nel corso dei molti comizi di questi giorni, non vi è traccia nei fatti. Io non lo dimenticherò.
Se i fatti non si vedono, giungono però le parole, come quelle contenute nella lettera scritta dal Sindaco ai promotori di una petizione che chiedeva di realizzare rapidamente due guadi: uno carrabile presso i campi sportivi e uno pedonale presso le fermate degli autobus.
Il primo cittadino del nostro comune, nel constatare che tra i firmatari della petizione vi sono anche numerosi residenti non-poggini prende atto del fatto che "il problema dell'isolamento di Pauliara investe l'intera comunità capoterrese". Non dovrebbe sorprendersi di ciò il nostro sindaco. Evidentemente questo comune non è popolato solo da persone di vedute limitate e scarso spessore umano che intervengono solo in favore dei propri conoscenti, ma vi sono anche molti residenti che si preoccupano dei problemi del vicino.
Il Sindaco ci fa sapere di essersi "attivato da tempo per sollecitare la soluzione del problema, partecipando a riunioni con tecnici e assessori regionali" e di avere "formalizzato per iscritto richieste e istanze a tutte le autorità, civili e militari, competenti".
La petizione chiedeva di realizzare due semplicissimi guadi in cemento e di ripristinare lo stradello COMUNALE che è tuttora un pantano fangoso. La gente non capirà mai come si possa attendere quattro mesi (o cinque, o sei ....) per uno stupido guado (non è il ponte sullo stretto di Messina). Se poi rispondi che hai fatto molte riunioni e inviato lettere anzichè mettere in moto le ruspe, penso che capirà ancor meno.
Se è vero che la Regione è stata rapidissima nell'operazione-rimborsi, gli enti (Regione compresa) che dovrebbero affrontare (e risolvere!) tutti gli altri problemi si stanno muovendo con una lentezza da lumaca.
Sarebbe poi interessante conoscere in maggior dettaglio i rapporti con i militari, a cui il Sindaco dice genericamente di avere scritto. Circola voce che nei giorni dell'alluvione ai militari non sia stata presentata alcuna richiesta per la realizzazione di un attraversamento con ponte mobile, mentre questo intervento sarebbe stato realizzato in pochi giorni (se richiesto).

Il Sindaco comunque ci comunica che "la Giunta regionale ha deliberato la ricostruzione del ponte, poco più a valle di quello crollato, stanziando per l'opera la somma di un milione di euro ed affidandone la progettazione ed esecuzione al Comune". Questa notizia la conoscono anche le pietre, sappiamo però che quel ponte sarà pronto tra molti mesi ... (anni!). Ecco perchè i promotori della seconda petizione chiedevano i guadi, subito.
Difatti la lettera si conclude annunciando che "contemporaneamente verrà realizzato, in via provvisoria e comunque in condizioni di sicurezza, l'attraversamento del fiume nella zona degli impianti sportivi, verrà sistemata la strada di accesso al guado fino alla rotonda di tanca Irde e riposizionata la segnaletica in maniera appropriata."
Questo annuncio era già stato dato in questo blog alla fine di dicembre.
La mia impressione è che i cittadini vengano presi in giro.

35 commenti:

gianleonardo corda ha detto...

Ottimo.
Validissimo per la pubblicazione su altri siti, se credi.

giacomo ha detto...

Il progetto del ponte esiste gia, lo dico qui perchè tutti lo sappiano in maniera che si risparmi tempo e denaro.


ciao Giacomo

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
giacomo ha detto...

Non vorrei difendere nessuno, ma per chiarezza e per verità e sopratutto per la realtà dei fatti, queste persone non sono state condannate ma sono per adesso soltanto accusate.

Comunque sia ci sono tanti altri politici che seppur non accusati di niente hanno fatto decine di cavolate abnormi, di sinistra e di destra.

ciao Giacomo

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Piergiorgio ha detto...

"Circolo Italia dei Valori di Capoterra"

Chiunque si può firmare in questo modo, per me equivale ad un messaggio anonimo, anzi peggio.

Giorgio spero che il tuo blog non diventi una bacheca elettorale...
Ma che che resti una fonte di informazione per tutti, come è stata fino ad ora.

francomagi ha detto...

Sei anche vigliacco, perché se Ti fossi firmato Ti avrei inviato la sentenza di assoluzione della Corte dei Conti.

Franco Magi

Nanni ha detto...

Utilizzare strumentalmente un articolo, quello di Giorgio, stravolgendone il senso e approfittare dell'ospitalità offerta in questo spazio per inserirsi con uno spot elettorale per il proprio partito o per demolire un avversario politico è un esercizio del tutto fuori tema rispetto ai contenuti di questo blog, che non dà nessun contributo ai temi qui trattati e che, soprattutto, non interessa nessuno.
Ognuno di noi valuterà liberamente, se riterrà di leggerli, tutti i volantini (e non saranno pochi...) che troverà in cassetta e altrettanto liberamente farà le sue scelte.
Spero che Giorgio provveda laddove, ahimè, non arriva il buonsenso.

francomagi ha detto...

Sono d'accordo con Te Nanni.

Franco Magi

Giorgio Plazzotta ha detto...

Inutile che ribadisca che i commenti anonimi, ancorpiù se contenenti accuse di vario genere nei confronti di chicchessia, saranno cancellati.
Per quanto riguarda i commenti firmati Circolo dei Valori Capoterra faccio presente che ho scritto una mail a questo circolo chiedendo conferme sulla paternità dei precedenti commenti, ma non ho ricevuto risposta, onde per cui ho provveduto a cancellare anche questo commento. In ogni caso i commenti devono essere firmati con nome e cognome.
Faccio peresente che il blog è disponibile anche ad ospitare discussioni di tipo politico e confronti tra candidati ed elettori, ma sempre, e A MAGGIOR RAGIONE, in modo non anonimo.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Giorgio Plazzotta ha detto...

Ragazzi siamo fuori tema. Gli argomenti principali di questo articolo sono:
guado, collegamento con Pauliara, immobilismo del Comune di Capoterra.
Vi erano altri articoli che affrontavano il tema degli abusivismi compiuti dalla Cooperativa.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Giorgio Plazzotta ha detto...

Luca per correttezza ti ricordo che i promotori della petizione che tu giudichi "fuorviante e pretestuosa" sono, oltre a Giacomo Cillocu, anche il sottoscritto e M. Rita Lai.
Grazie per la collaborazione.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
giacomo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Giorgio Plazzotta ha detto...

Luca ritorniamo sempre sullo stesso punto.
Le informazioni ai soci DOVETE DARLE VOI, PER STATUTO.
In che lingua te lo devo dire?

Mi sembra poi di poter dire che entrambe le petizioni siano state prese nella medesima considerazione: IGNORATE.
Non vedo nessun guado realizzato, ne tantomeno il ponte che era stato chiesto con la prima petizione.

Potresti invece dirmi cosa ha fatto la cooperativa per sollecitare chi di dovere a darsi da fare?
Anche voi avete fatto lettere e riunioni?
E' questo me lo chiami LAVORARE?

giacomo ha detto...

Giorgio non sono state ignorate assolutamente, la realtà è che ci sarebbe voluto molto meno tempo per fare delle cose semplici, parlo del guado e credo che qualcuno abbia creato ostacoli e allungato i tempi perchè era convinto che il ponte l'avrebbero realizzato in poco tempo e che il guado avrebbe creato problemi alla sua realizzazione e anche per non dare credito alla nostra petizione, di fatto per questi giochetti assurdi ha pagato tutto il Poggio.

Il Genio Civile sta aspettando il materiale ordinato per fare il guado in una maniera migliore, da lunedì inizieranno e lavoreranno per una settimana circa, anche la coop. dovrà collaborare per sistemare nella strada della sabbia drenante, vedremo se lo farà o se ci si comporterà diversamente.





ciao Giacomo

Giorgio Plazzotta ha detto...

e la sistemazione della strada vicinale perchè tarda?

giacomo ha detto...

Oggi hanno nuovamente passato il greder, ben venga questo impegno, rimane il metodo che può essere migliorato se a seguire questi lavori ci fosse un tecnico, si risparmierebbero il tempo e i anche i costi.

ciao Giacomo

Giorgio Plazzotta ha detto...

bene. secondo me anche il greeder legge il blog.

LIUCCA ha detto...

Giusto per informare i lettori che i commenti che portano la mia firma non sono ascrivibili alla mia persona ma al solito coglioncello che si diverte ad usare il mio nome. Ti consiglio alcune sedute da un bravo psicologo, probabilmente quando eri piccolo hai avuto un forte trauma e adesso se ne vedono le conseguenze. Stai tranquillo perchè anche la psicologia ha fatto passi da gigante e sarà ingrado di aiutare anche te in qualche modo.
Che devo dire? Visto che ci sono risponderò a qualche domanda.
Giacomo la petizione l’ ho compilata ma mi sono dimenticato di firmarla, ne abbiamo parlato varie volte al telefono e sai bene che la mancanza della firma è stata una distrazione e che quando sono andato per firmarla mi è stato detto che le avevi già ritirate.
Quanto al guado nella zona di pauliara, il genio civile dovrebbe iniziare i lavori i primi di febbraio e terminarli nel giro di una decina di giorni.
Giorgio di quale strada vicinale stai parlando?

Luca Madeddu

giacomo ha detto...

No comment

giacomo ha detto...

Si è vero per il guado ti ho informato ieri al telefono , quindi inziano la settimana prossima o i primi di febbraio, insomma se non è zuppa è pan bagnato.

IL MERITO E' NOSTRO, IO PRESIDENTE , GIORGIO PRESIDENTE ONORARIO, RITA PRESIDENTISSIMA..VI VA BENE? ......RAGAZZI INCOMINCIAMO LA NOSTRA PROPOGANADA PER LA CANDIDATURA PER GESTIRE LA REPUBBLICA DI POGGIO DEI GONZI.

ciao Giacomo

Giorgio Plazzotta ha detto...

Mi fa piacere Luca che non fossi tu. Non riuscivo difatti a capire cosa c'entravi con questo articolo in cui, una volta tanto, non veniva citata ne la cooperativa ne il CdA ..

La strada a cui mi riferisco è quella comunale che attraversa l'ex tenuta agricola della coop e porta alla rotonda di Tanca Irde.
Sarà quello il nostro collegamento per Pauliara per i prossimi due anni ed è di questa stradina che si chiede urgentemente la sistemazione.

Ad ogni modo, considerando che di tanto in tanto si rifà vivo il solito idiota che dal primo giorno ha cercato inutilmente di boicottare questo blog, imposterò temporaneamente i commenti in modalità "filtro" e con l'aiuto di Giacomo li pubblicheremo con il minimo ritardo possibile.

giacomo ha detto...

Ok, anche io mi scuso con Luca, sono d'accordo con Giorgio, chi fa questi scherzi che non fanno neanche ridere e che sono pietosi sarebbe meglio che la finisse, ciao Giacomo

LIUCCA ha detto...

Giacomo
non hai nulla di che scusarti;
credo che dobbiamo continuare ad impegnarci per risolvere i problemi di Poggio, non è tempo ne di guerre ne di separati in casa!Personalmente diffido dalle persone che cercano di seminare zizzania e diffidenza, hanno sempre un interesse personale da realizzare.
Sappiamo che cominceranno i lavori presso il guado, dobbiamo fare in modo che la strada vicinale che poi si collega alla rotonda sia idonea al transito delle macchine anche se dovesse piovere; che il comune si adoperi per la sistemazione della strada dei genovesi che porta a pauliara perchè è una cosa vergognosa.Cosa stanno aspettando al comune?Un nuovo morto?Possibile che nessuno al comune di capoterra si interessi a noi? Con tutti i casini che abbiamo il neo dirigente all'urbanistica non trova niente di meglio che firmare una ordinanza di demolizione? Scusate, ma nessuno ci vede niente di strano?
Io la settimana scorsa ho avuto occasione di parlare con alcune persone della amministrazione comunale le quali mi hanno detto che il tratto di strada che dalla rotonda di residenza arriva a poggio sarà sistemato a breve e che dovrebbero intervenire anche in alcune altre strade che interessano la nostra viabilità. Sono naturalmente discorsi informali ai quali io do il peso che meritano ma credo che bisogna comunque insistere, però bisogna che tutti quanti ci impegniamo ad andare al comune di capoterra a sollecitare il doveroso interessamento verso Poggio.

Anonimo ha detto...

Ciao Luca,

mi trovo d'accotdo con Te sula fatto che dobbiamo fare una battaglia uniti.
Bisogna anche cercare di capire chi puö risolvere i problemi ( Genio Civile, comune di Capoterra, Cooperativa, assessorati vari).
Non sono d'accordo sulla tua frase:
"con tutti i casini che abbiamo il neo dirigente all'urbanistica non trova niente di meglio che firmare una ordinanza di demolizione? Scusate, ma nessuno ci vede niente di strano? ".
Puoi spiegarti meglio?
Il dirigente ha commesso qualche reato? non ha fatto rispettare la legge?cosa trovi di strano?


Ciao
Claudio Magi

gianleonardo corda ha detto...

Scusate, forse il mio commento apparirà fuori luogo ed inopportuno, nel caso prego Giorgio di cancellarlo, ma ho la sensazione di sentire odore di tarallucci e vino, mi sbaglio?

Giorgio Plazzotta ha detto...

Cicci non so esattamente a cosa ti riferissi con i tarallucci.
I propositi di distensione sono per me sempre ben visti però quello che conta sono i fatti.
Ci sono molte cose che devono essere fatte. Alcune attività avrebbero dovute essere già completate da tempo (guado), altre dovrebbero essere già iniziate e invece non lo sono (tutte le altre).
Ci sono vari attori in questa "commedia": Stato, Regione, Comune, Genio Civile, Militari, Abbanoa, Cooperativa, cittadini. Ognuno ha la sua parte.
E' evidente che questi attori stanno recitando male e la commedia appare priva di una regia.
I cittadini poi fanno gli spettatori e invece dovrebbero partecipare.
La Cooperativa sembra che faccia il lamento greco ma invece, anche se effettivamente riveste un ruolo di secondo piano, dovrebbe compiere delle azioni. Dovrebbe rappresentare perlomeno i cittadini della zona di sua competenza ma non può perchè è una cooperativa sorda e muta, che dialoga solo con il piccolo gruppo di persone che fanno parte del proprio giro di "amici" (abbastanza emblematica la recente nomina dei "rappresentanti di Pauliara").
Ho l'impressione che ancora peggio funzioni quella parte di commedia che deve essere recitata dagli altri enti: Comune, vari enti regionali, Abbanoa ... Mi sembra che si siano instaurati dei duetti nei quali la burocrazia regna sovrana e fa perdere preziosissimo tempo. Tanto NESSUNO DI LORO ABITA A DUE PASSI DAI PONTI CROLLATI E DALLE FOGNE A CIELO APERTO.
Dobbiamo assolutamente intervenire.
I mesi che si perderanno per la costruzione del ponte forse faranno perdere ai residenti solo soldi e tempo (sempre sperando che non vi siano incidenti nelle stradine strette e pericolose).
Ma abbiamo idea di cosa significhi perdere il tempo di ripristino del sistema fognario quando i liquami formeranno pozze sotto il sole cocente dell'estate sarda?

Anonimo ha detto...

Gianleonardo,

Sono sempre stato vistoin questo blog come il " rompipalle " poichè molto spesso continuavo a porre interrogativi ai quali non ho mai avuto da parte della cooperativa e dei suoi consiglieri Pasquale Cabizza e Luca Madeddu, ma solo provocazioni ( vedi antenna , strada abusiva , piano di lottizzazione etc....).
Altresì penso che se queste persone non si sono rese conto delle stupidate fatte in 1 anno, non sarà in questi ultimi 2 mesi di amministrazione che cambieranno idea( speriamo solamente che non aggravino la situazione ).
quindi in questo periodo bisogna cercare di formare un bel gruppo di persone competenti perchè in futuro non ci siano più persone che vogliono distruggere pinete,non rispettare lo statuto o paragonarsi a Zeus.
in questo periodo proveranno ( come hanno già fatto ) a politicizzare il tutto.
Ma sono sicuro che andrà tutto bene e la cooperativa potrà essere gestita più democraticamente.........( forse da domani se il grande bluff non riesce).

Claudio Magi

ciao
claudio Magi

Sandro Atzeni ha detto...

L'odore di tarallucci e vino è arrivato anche dalle mie parti insieme ad un leggero effluvio di di miele. Anche questo scritto potrebbe essere fuori tema, ma sapete c'è un detto popolare che recita "le strade vengono asfaltate sempre poco prima delle elezioni"

Post più popolari