Questo Blog è stato creato per scambiare informazioni, idee, proposte e materiali tra residenti del comune di Capoterra. Si invitano i lettori a firmare i propri commenti o articoli con nome e cognome. Potete inviare i vostri articoli al seguente indirizzo: giorgio.plazzotta@gmail.com

venerdì 24 aprile 2009

Pronto il cantiere di Abbanoa

Molti di voi avranno notato il cantiere che è stato predisposto presso la rotonda della Residenza del Poggio. Non si tratta, come pensava qualcuno, del cantiere per la costruzione del Ponte per Pauliara, anche se questa infrastruttura verrà realizzata proprio in quella zona. Purtroppo i cittadini di Poggio dei Pini dovranno attendere ancora a lungo prima di potere attraversare nuovamente in sicurezza il Rio S. Girolamo. L'amara realtà è che il ponte non è stato neanche progettato, grazie allo scaricabarile tra il Comune di Capoterra e la Regione.


Il cantiere si riferisce invece al ripristino delle reti idrica e fognaria. Abbanoa ha comunicato al Comune di Capoterra che in data 15 aprile ha consegnato i lavori di "Ripristino della funzionalità del servizio idrico integrato nei comuni colpiti dall'alluvione del 22 ottobre 2008" alla ditta C.A.P. SpA di Cagliari.
Bisogna tenere bene a mente questa data, 15 aprile, perchè il contratto prevede una durata di 180 giorni, 6 mesi. I lavori termineranno quindi intorno al 15 ottobre.

Una informazione che non conosco, e che sarai grato di potere ottenere e divulgare, riguarda il programma dei lavori. Cosa sarà stato fatto a maggio, cosa a giugno? E' chiaro che sto pensando soprattutto alla disastrosa situazione della condotta fognaria che si trova all'ingresso di Poggio dei Pini (presso la Terrazza). In quella zona confluiscono tutti gli scarichi fognari del centro residenziale e di Residenza del Poggio. Adesso il Rio si porta via un di liquami, ma tra poco sarà secco ... (help!).
Una proposta senz'altro interessante, che tra l'altro è stata inserita in un emendamento alla prossima finanziaria regionale, avrebbe consentito il raddoppio dei turni ed un conseguente dimezzamento dei tempi (fine lavori a metà luglio), ma credo proprio che sia solo un sogno e che la puzza e gli insetti imperverseranno per tutta la lunga estate.
Chiudendo vorrei rivolgere un caloroso grazie a tutti gli "enti incompetenti" che hanno così celermente fatto si che per un disastro accaduto a fine ottobre si incominciasse a lavorare a fine aprile.

4 commenti:

Rita ha detto...

Faccio presente che i lavori alla rete fognaria sono iniziati già da alcuni giorni sul lato Pauli Ara. Infatti nella zona dei campi sportivi è stata posata, di fianco alla sponda destra del fiume, lungo la strada che costeggia i campi sportivi, una prima parte della condotta fognaria distrutta dall'alluvione che serve la zona di Pauli Ara e che conduce i liquami fino all'impianto di sollevamento sito a poca distanza dal guado della zona sportiva. Anche nell'impianto di sollevamento sono in corso i lavori di ripristino delle parti danneggiate. Da questo impianto i liquami vengono pompati nella condotta che percorre la Via dei Genovesi per giungere nella zona di Su Loi, da dove vengono poi ulteriormente inviati al Depuratore CASIC. Credo di aver capito che il progetto prevede la realizzazione di un analogo collettore fognario che porterà tutti i liquami del resto della lottizzazione Poggio dei pini e della lottizzazione Residenza del Poggio, parallelamente alla strada di accesso a Poggio, verso l'altro impianto di sollevamento che si trova in prossimità della SS 195 a La Maddalena. Per cui penso che a breve inizieranno i lavori di scavo anche sull'altro fronte.

Inoltre penso che l'impresa che si è aggiudicata i lavori stia procedendo dando la priorità alla realizzazione dei ripristini ai collettori fognari e successivamente passerà alla parte che riguarda le acque potabili. In questo modo forse abbiamo qualche speranza che i lavori sulle fogne vengano conclusi prima dell'estate e successivamente si realizzino quelli delle condotte idriche.

Domanda: come mai nessuno scrive più commenti sul blog? Sono tutti in vacanza?
A presto Rita

Giorgio Plazzotta ha detto...

Rita le notizie che ci dai sono positive e inducono alla speranza.
Per quanto riguarda il blog posso confermare il dato di accessi giornalieri molto elevato (tra 150 e 200 visitatori giornalieri).
Purtropo scrivono solo le solite persone e guarda caso sono le stesse che si stanno dando da fare. Ricordiamoci che a Poggio dei Pini, in particolare nell'ultimo decennio, sono venute ad abitare molte persone che non hanno alcun interesse alla partecipazione alla vita sociale di questo luogo, che viene considerato come una località di prestigio in cui rinchiudersi.
Al massimo ogni tanto si alzano per lamentarsi delle cose che non vanno e che li toccano direttamente.
Se a questo si aggiunge il boicottaggio messo in pratica da chi fa riferimento al vecchio modo di amministrare questo luogo. E' del tutto normale che ci sia una partecipazione scarsa. Le idee e le notizie però si diffondono e vengono anche copiate alla grande. Va bene cosi.

luigi ha detto...

buon uomo di Giorgio Blazzotta, io sono venuto ad abitare a poggio circa 10 anni fa , la vedevo come una isola tranguilla dove potevo vivere tranguillamente , senza rotture , io non sono uno che fa del classismo quello lo lascio agli idioti, pensavo che stando dendro una coperativa e pagando il dovuto c'era un amministrazione che facesse le mie veci e gli interessi dei poggini , non pensavo che poi dovevo litigare con il mondo intero, tantè vero che ho messo in vendita la mia casa vista che è di prestigio ,con (campio casa anche a santelia ) puoi vedere casa in vendita su subito.it,veda a molti interessa stare bene nel contesto sociale ,- io non so il suo ruolo a poggio dei pini ma le assicuro che oggi passando per la strada 46 , 51 e dove vi sono corsi d'acqua vi è una puzza insopportabile, e siamo a maggio ma se lei puo' dirmi cosa devo fare per ridurre i termini di messa in opera saro' lieto di prodicarmi gratis,e togliero' l'annuncio di vendita perchè è bene che si sappia che mi dispiace molto, ma non ne posso piu'prima con proclami e contro proclami , oggi ho appreso da lei che l'appalto è stato affidato ad abanova , ma se abanova deve soldi ai rifornitori ,non era meglio indire una gara d'appalto nazionale ? la segretaria di poggio mi ha riferito che sono stati stanziati circa 5 milioni di euro per le fogne , con una cifra del genere molte aziente si sarebbero presentate come api sul miele ,imprenditori per molto meno sono andati in arabia saudita
mi scuso dello scritto ma la fretta , ditemi come si puo' fare per abbreviare i tempi con osservanza luigi Paloscia

Giorgio Plazzotta ha detto...

Sig. Paloscia cercherò di risponderle per quel che posso.
Sebbene è indubbio che in tutta questa storia ci siano molte responsabilità da parte di vari soggetti, la rottura delle fogne è forse l'evento che meno suscita clamore, a parte il fatto che anch'esse avrebbero dovuto essere posizionate ad una maggiore distanza dal corso d'acqua.
I lavori per il ripsristino delle fogne, come ha letto nel blog, sono iniziati da qualche settimana. Si sono persi alcuni mesi a causa della solita lentezza della burocrazia e, in questo caso, anche della concomitanza con le elezioni regionali. Così come sono stato il primo a lanciare il grido di allarme "puzza", adesso nutro speranza che gli attuali lavori pongano rimedio al piu presto a questo problema. Sebbene si sa che proseguiranno ancora per tutta l'estate, speriamo che almeno la puzza vicino alla case venga eliminata nelle prossime settimane.
Non penso che ci sia una alternativa alla gestione delle reti fognarie rispetto alla società Abbanoa. In effetti la cop. Poggio dei Pini potrebbe proporsi di mantenere la gestione delle reti idrica e fognaria e in passato il presidente aveva anche annunciato una consultazione su questo tema, ma poi non se ne è saputo piu niente. Evidentemente sta bene a tutti.
Per quanto riguarda la sua decisione di mettere in vendita la sua casa, io la inviterei a tenere duro. E' un momento difficile per poggio dei pini, ma serve scappare?
In realtà forse sarebbe il caso che tutti noi, anche chi è venuto qui per "stare tranquillo" dedichi in futuro un po' di tempo e risorse a ciò che si trova aldila del suo muro di recinzione.

Post più popolari