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sabato 1 dicembre 2007

Lettera al Presidente

Pubblico volentieri una lettera inviatami da un lettore. Ricordo che il blog è a disposizione di tutti coloro intendano esprimere il proprio punto di vista.
PS: sono stati fatti sparire alcuni fogli che avevo affisso presso il Centro Commerciale e Biblioteca per pubblicizzare questo blog. Evidentemente il blog da fastidio a qualcuno. Vi invito a publicizzarlo tra i vostri conoscenti. Grazie.


Poggio dei Pini 1° dicembre 2007

Sig. Calvisi
il Comitato degli "stupidi" ha portato, come Lei saprà, alcune centinaia di persone a partecipare alle riunioni che si sono tenute nei locali dell'ex circolo sociale.
Locali inadatti, angusti, con correnti d'aria, molto molto freddi.
Questo in quanto é stata rifiutata la disponibilità della sala che oggi ci ospiterà, riscaldata, organizzata, accogliente ma, soprattutto, assolutamente anche nostra e non esclusiva proprietà privata di Amministratotori pro troppo tempore.
Peraltro, il disagio che si é voluto arrecare ai Partecipanti, Soci e non Soci, si é trasformato, evolvendosi in positivo, in un momento di forte e compatta aggregazione come da anni al Poggio dei Pini non si vedeva.
Il merito é Suo: grazie.
Ciò non toglie che Soci e Familiari di Soci abbiano "tutti" lo stesso diritto al rispetto ed alle premure che, ad esempio, in occasione dell'assemblea per la proroga della vita della Cooperativa sono state assicurate a persone estranee, prive della qualifica di Socio, ammesse al tavolo della Presidenza, ed ascoltate in qualità di oratori.
Forse Le é sfuggito che questo genere di restrizioni mal si addice a questa democratica Comunità capoterrese.
Siamo in Sardegna, Italy, UE, non Birmania o Venezuela. Queste prove di forza non ci fanno ne caldo ne ..........molto freddo si.
Nella riunione di ieri c'erano delle Signore anziane che tremavano di freddo grazie alla Sua maleducazione.
Nella speranza che questa sera non ci siano defezioni per influenze o raffreddori non Le porgo alcun saluto.

Maurizio Cadone

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