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lunedì 17 ottobre 2011

Si "accascia" il nuovo ponte

Oggi la struttura su cui si sta costruendo il nuovo ponte di Pauliara ha subito un improvviso cedimento e il ponte, o meglio, la prima gettata di cemento che ne costituisce la struttura portante, si è "accasciato".  Il risultato è chiaramente visibile dalla strada che porta alla zona sportiva di Pauliara, anche se qualcuno ha pensato bene di stendere un telone verde che impedisce la visuale. Non si conosce ancora la versione ufficiale dell'accaduto ed è quindi anche difficile ipotizzare cosa accadrà adesso. Si può "aggiustare" una struttura in cemento collassata? Non credo. Non sono un esperto, ma non penso che il cemento armato possa essere manipolato come la plastilina. 

Il blog è il primo a dare la notizia, ma immagino che da domani si saprà qualcosa in più. Speriamo di avere notizie positive.
Le fotografie mostrano chiaramente il cedimento della struttura metallica e della gettata di cemento che sono collassate di circa due metri, anche se la prospettiva non aiuta. Sembrerebbe (ma il condizionale e d'obbligo in mancanza di informazioni ufficiali)  che la struttura metallica non abbia retto il peso del cemento, forse perchè sottodimensionata o montata male. 
L'incognita più grande è, però, cosa succederà adesso. Quali scenari si aprono per questa opera che i cittadini aspettano da oltre tre anni e che doveva essere consegnata in dicembre. Le domande più urgenti sono:

  • quanto ci vorrà per rimuovere la struttura danneggiata e ripartire da capo?
  • ci saranno contenziosi che bloccheranno i lavori?
  • la struttura nelle condizioni attuali costituisce un pericolo per il deflusso delle acque in caso di piena? 

    
Speriamo di avere buone notizie e che tutti si adoperino per ridurre il più possibile i disagi che questo cedimento potrebbe avere sulla effettiva disponibilità di questa importante opera che i residenti aspettano da oltre tre anni

vista laterale sinistra da Pauliara

vista laterale destra da Pauliara
la struttura metallica qualche settimana fa

5 commenti:

giacomo ha detto...

presto presto!!!....chiamate un pontefice... :) ..

Vorrei ricordare che esisteva un progetto già definitivo....chi ha fatto questo progetto???

come sempre se la racconti non ci si crede.


Siamo ormai alla frutta.

Ciao Giacomo

giacomo ha detto...

Speriamo che non lo si venga a sapere nella antica Roma...potrebbero rimanerci male.

giacomo ha detto...

Scenari possibili...ora il ponte lo si vedrà tra qualche anno, rimarrà così e secondo quanto pioverà se loporte3rà via,così si assisterà al solito scaricabarile.

Oltre e vedere il progeto avveniristico la cosa STRANA sta nel fatto che il progetto che esisteva e che era stato fatto da un Ingegnere che abita qui da 40 anni ( quindi conosceva bene il posto ) , era stato in pochi giorni definito non adeguato, qui il giudice dovrebbe far luce, perchè si sa che nel mondo degli appalti le cose sono un pò strane.

Il ponte come da progetto precedente era statofatto per far passare 1600 mc secondo, ricordo che durante la'lluvione ne sono scesi ( così dicono ) 300.

La presunzione e la prepotenza legate a qualche potenziale e probabile manfrina sono gli ingredienti di base di questa vicenda che ha dell'incredibile.

Ciao Giacomo

giacomo ha detto...

E tra le altre e finisco, meno male che è crollato adesso.

Ciao Giacomo

Anonimo ha detto...

Il sottoscritto Presidente della AUTORITA' SUPERIORE dei PONTI STRAORDINARI, Pindaro Volo, Duca Conte dello Stretto di San Girolamo, intendo intervenire nel Vostro mendace Blog con un comunicato formale che sgombri il campo da ogni velatura o incrinatura dell'AUTORITA' SUPERIORE dei PONTI STRAORDINARI che ho l'onore di presiedere per grazia divina. Col chè diffido ogni lettore del suddetto Blog dall'intendere e volere la Nostra opera dell'ingegno, il “Nuovo Ponte Nuovo per Pauliara”, anche solo incrinato, giacché questo si riverbererebbe sulla credibilità conquistata in tanti lustri.
Dissento dalla vostra villana visione di un ponte anche solo increspato rispetto alla sua originaria conformazione di progetto. Solo un animo volto al travisamento, qual'è quello tipico del lettore di questo Blog, potrebbe vedere nell'armonica incurvatura, voluta dai nostri mirabili progettisti, un cedimento strutturale. Solo una mente rigidamente ancorata ad un passato arcaico può volere ancora ponti rettilinei e pianeggianti. Voi, orribili manipolatori della verità, siate scacciati per l'eternità dall'eden della visione universale dei ponti arricciati, andate col vostro peccato originale là dove le strade e i ponti sono banali e sciatti. Via mostri.

Il Presidente della AUTORITA' SUPERIORE dei PONTI STRAORDINARI
Duca Conte dello Stretto di San Girolamo
Pindaro Volo

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