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mercoledì 22 marzo 2017

Poggio dei Pini in rima

Poggio dei Pini

di Renzo Barighini

Poggio dei Pini, una meraviglia:
dovremmo esser tutti una famiglia, 
parlo di una famiglia d'altri tempi
di cui abbiamo perso anche gli esempi.

Diciamo un insieme di persone,

unite tutte in una aggregazione,
nel pieno del reciproco rispetto,
passando sopra all'altrui difetto.
In generale ciò si realizza
quando si tratta di mangiar la pizza 
o quando ci si incontra casualmente
sia nel nostro od altrui ambiente.

Ma se ci viene chiesto un parere
su come fare un nuovo belvedere
o come fare un ponte sopra il Rio
che sostituisca quello originario
o in prossimità di un' elezione
per rinnovare l'amministrazione;

allora siam divisi in “fazioni”,
emergono molteplici obiezioni,
vengono fuori insulti personali
indirizzati a quel tal dei tali
che ha espresso una certa idea
nel corso di una pubblica assemblea.

Nascono, ahimè, gli esperti del settore,
il “professore” e ancora l' assessore,
l'un contro l'altro armati di esperienza;
ma la vecchiaia, a me , porta pazienza;

pertanto assisto, con un po' di stizza,
a tutta quella gente che s'aizza
per decorarsi poi d'una medaglia 
che manco è di di cartone ma di paglia.

7 commenti:

Angelo ha detto...

La confusione è molta /ma puoi star certo / che tra le tante voci / di 'sto concerto / c'è soprattutto quella / di chi vuol fare / in questo nostro Poggio / più di un affare

Angelo

Unknown ha detto...

Il cosiddetto "affare" è evidente,/non solo qui ma in tutto il continente./ L'affare lo fa il medico, il dentista,/ lo fa il commerciante, anche l'artista;/ diciamo che lo fanno tutti quanti,/ persino quelli che diventan santi./Nel nostro caso, se lo fanno "questi",/ e ancor non son finiti agli arresti,/ continueranno a farlo i subentranti,/forse un po' più o meno eleganti./ "Sic transit gloria mundi" lo diceva/chi non poteva dire "porca Eva" Renzo Barighini

Unknown ha detto...

Notte profonda dentro il cimitero;/ s'ode soltanto un silenzio austero./ E' li che finalmente l'uomo tace/ ed assapora il senso della pace.- Renzo Barighini -

Unknown ha detto...

Dovremmo interpretare il linguaggio / degli animali, anche il più selvaggio / per imparar da lor come si vive / nelle comunità associative./Nel mio immaginario personale / penso che il frasario animale / sia molto schietto, non perifrasato, / inteso ad ottenere un risultato./ Jobs act & Welfare sono ignorati,/ e questo già li rende più beati./ Non han parole di tecnologia / e manco quelle di teologia,/ manca il frasario del politichese / ed anche del guadagno e delle spese / e degli attrezzi per l'agricoltura / e tutto ciò che serve alla cultura, / mobilificio, medico e trasporti,/ e manco le onoranze per i morti;/ insomma hanno il linguaggio essenziale / per viver come noi l'universale./Perché allora tanta differenza ?/ Diciamo noi: la nostra intelligenza!/ Ma loro che diranno degli umani ?/ Non credo che si limitino a "strani"/ ne tanto meno a "poco intelligenti"/ ma certamente a " molto deficienti. Renzo Barighini

Unknown ha detto...

DEL VIADOTTO DI POGGIO - Chiunque esprima propria un opinione,/secondo me, ha più di una ragione / perché appartenente a una cultura / facente parte della sua natura.// Questa premessa mi da l'occasione / di entrar nel merito della questione / di quel viadotto, reso ormai famoso / da più di un dibattito accidioso./ Si parla della messa in sicurezza / di un territorio della cui bellezza / importa poco ad un progettista / che fa un lavoro quasi a piè di lista. // Subentra Poggio con la sua ragione / e va a protestare alla Regione:/ " C'è un viadotto quasi autostradale / che è di una bruttezza madornale!/ Per renderlo conforme al paesaggio / andrà modificato con coraggio !"// Pertanto la ragione è di entrambi / per cui son necessari i contraccambi./ Ovvero, ad evitare un genuflesso / occorre arrivare a un compromesso./ In questo l'italiano non ha pari,/ non fanno eccezione gl'insulari.// Renzo Barighini

Unknown ha detto...

DEL TELECONTROLLO- Il telecontrollo mi fa dubitare / perché ho avuto molto a che fare/ con automatismi e strumentazione / ed ho avuto più di un'occasione / per constatarne un'affidabilità / non assoluta, detto in verità: / Vuoi un difetto nella trasmissione,/ oppure perché manca la tensione,/ od il contatto che si è ossidato,/ oppure un fulmine l'ha danneggiato,/ o ancora di formiche l'intrusione,/ senza contare la manomissione;/ insomma è una catena traballante / che tuttavia, per noi, è importante / poiché preposto come salvavita;/ la funzionalità va garantita!/ C'è una garanzia per tutto questo?/ Se c'è un CERTO SI, allor mi arresto,/ diversamente posso continuare,/ tenuto conto che non ho da fare.// Renzo Barighini

Unknown ha detto...

Fate attenzione all' affabulatore,/ le sue parole vanno dritte al cuore / mettendo fuori uso il cervello / facendovi apparire il tutto bello./ Il brutto non sarà mai menzionato / ma ciò non costituisce un peccato / perché il suo parlare è in buona fede,/siatene certi, perché Lui ci crede;/ volando sulle ali di un successo / finisce con l'affabular se stesso./ In genere appartiene ad un partito / dal quale è bene accolto e riverito / essendo un buon apportator di voti / che reperisce in posti poco noti./ Avendo questo dono di natura,/ andrà avanti privo di paura./ Resta al buon senso dell' ascoltatore / il recepir il lato suo migliore,// Renzo Barighini

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