Collegatevi al sito del Poggio Sport Village. Guardate le foto del torneo svoltosi tra sabato 6 e domenica 7 dicembre 2008. 108 bambini provenienti dal circoli tennistici dell'hinterland. Guardate la photo gallery (master circuito week end ...). Uno spettacolo .... spettrale, terrificante quando si sono accese le luci artificiali. Tantissimo freddo. Tutto é stato superato dal grande entusiasmo dei bambini e da quello ancora più grande dei due responsabili della Poggio Sport Village, di Aldo, Francesco ed Antonello.
L'invito a collegarsi é rivolto anche a coloro che per una ragione o per l'altra non hanno ancora avuto occasione di vedere in quali condizioni l'alluvione e la tempesta di vento hanno lasciato il nostro gruppo sportivo. La terra che vedrete accumulata ai bordi dei campi da tennis é solo una parte di quella che tantissimi volenterosi (anche con palette da spiaggia, giuro) hanno spalato e trasportato con le carriole portate da casa. Le reti perimetrali sono state messe da Giancarlo, Aldo, Francesco etc. che hanno lavorato fino alle 22 di venerdì 5. I campi sono stati puliti ed asciugati qualche momento prima. Grande consenso da parte dei genitori, in specie dei bambini ospiti, che già avevano avuto occasione di conoscere il nostro circolo, ma con i campi coperti. Non si può non definire eccezionale quanto queste Persone stanno facendo.
Vicende del genere fanno bene alla testa, non importa vincere, anzi.
Nel monumento che si trova all'ingresso del G.S. Aquila di Cagliari c'é una scritta che dice: dalle sconfitte nello sport le vittorie nella vita.
Chissà di non poter annoverare tra le vittorie future la piena ricostruzione, quella che siamo in molti a prefiggerci.
Grazie per l'attenzione.
Maurizio Cadone
Vicende del genere fanno bene alla testa, non importa vincere, anzi.
Nel monumento che si trova all'ingresso del G.S. Aquila di Cagliari c'é una scritta che dice: dalle sconfitte nello sport le vittorie nella vita.
Chissà di non poter annoverare tra le vittorie future la piena ricostruzione, quella che siamo in molti a prefiggerci.
Grazie per l'attenzione.
Maurizio Cadone
3 commenti:
Ciao, scusate parlo dei collegamenti, comunque in relazione con l'area sportiva e tutto il resto.
Ieri ho parlato sia con il responsabile del genio sia con la cooperativa, il tema era il passaggio nel fiume nei pressi della zona sportiva.
Questo collegamento sarebbe utile da subito, ci vogliono 2 giorni di lavoro, parlo di due cose, la prima è quella di fare leggermente sopraelevato il passaggio sul fiume con una massicciata e qualche tubo sotto, controllandolo e segnalandolo con appositi cartelli, la secoda è quella di rimettere in sesto la strada bianca con un pò di lavoretti vari tra cui quello di metterci sopra del materiale drenante e di fare le cunette e di rullare il tutto, quest'opera costerebbe pco e ridurrebbe di circa 6 km il via vai tra pauliara e il resto di Poggio.
Non potete capire cosa tutto ho sentito, in primis i solti scaricabarile, paure che quest'oper frani a valle ( 10 mc di materiale = fuscelli ) , da non crederci, il Genio ha detto di chiedere per scritto ma era d'accordo, la cooperativa dice che vorrebbe fare un ponte sommergibile ( 3 mesi circa e soldi per realizzarlo ) e che non si prende la responsabilità ( quali??? ), qui davvero siamo in mano a delle persone difficili, il rischio è quello che c'è attualmente, è minimo e quasi inesistente, l'unica cosa che si chiede anche con dei cartelli sarebbe quella di non passare con una eventuale piena, insomma un pò di controllo, giusto poi per farci passare anche la 500 o macchine piccole in genere.
Per cortesia quando si raccolgono le firme ( e questa è la seconda volta che si sbaglia, strada e ponti) lo si faccia con un piccolo ragionamento a monte, perchè a chiedere la luna siamo tutti capaci ma poi non si fa niente e lo dico avendo firmato a tutti e due, escludo quella della antenna.
Che i difficili si tolgano le pezze di salame dagli occhi e facciano le piccole cose utili da subito a tutti.
Poi come sempre da qualche anno manca un coordinatore un pò smaliziato dal punto di vista tecnico, che sia scaltro e intelligente e che non si perda in un bicchier d'acqua, questa è una cosa basilare che dovrà essere affrontata assolutamente dal prossimo cda.
Ma è possibile che le cose siano diventate così assurde, a questo punto uno può pensare anche male.
Ciao Giacomo
Considerando il fatto che la Cooperativa comunica poco, propongo che una delegazione di soci si presenti ogni settimana dal presidente per chiedere come procedono le varie situazioni.
Ciao Giorgio,
si può fare ( yes we can ) ma credo che sia come porre interrogativi o problemi a Liucca o Pasqualino Cabizza.Non risolviamo niente.
Ciao
Claudio
Posta un commento